scudo Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (ancora in uso per tale scopo presso alcuni popoli) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di ordine pubblico. Consiste in una [...] di Venezia, dei musei Stibbert a Firenze e Poldi-Pezzoli a Milano. Dall’ , così denominata in onore di Giovanni III Sobieski re di Polonia. La Quelli d’oro furono coniati per la prima volta da Filippo di Valois re di Francia (1337) e apparvero ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] Balbi nel Medioevo (XI-XV secolo), a cura di L. Saguì, Firenze 1990a, pp. 95-97; id., 'Balnea' medievali: trasformazione e a mosaico e ad affresco attestata da numerose fonti letterarie. Un'ékphrasis di Giovanni di Gaza, risalente al sec. 6 ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] 2° secolo d.C.): nel Ricettario, tradotto in volgare daGiovanni Saracino e pubblicato nel 16° secolo, si legge la e in prima linea c'erano i Medici, signori di Firenze. Anche Leonardo da Vinci si dedicò allo studio delle piante medicinali e alla ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] probabilmente da tre artisti diversi, si ispira a quelle degli evangelisti nei manoscritti bizantini, forse al S. Giovanni di 1973 (trad. it. Costantino Porfirogenito e il suo mondo, Firenze 1987); J. Vernet, La cultura hispanoarabe en Oriente y ...
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Psicomotricità
Giovanni Chiavazza
Renza Calliano Massara
Claudio de' Sperati
Il termine psicomotricità indica l'insieme delle dottrine e pratiche terapeutiche che riguardano la reciproca integrazione [...] è facile, se non si vuole rischiare di banalizzarlo, da una parte, o di fare delle vuote allegorie, dall'altra l'enfant, Neuchâtel, Delachaux & Niestlé, 1945 (trad. it. Firenze, La Nuova Italia, 1972).
id., L'épistémologie génétique, Paris, PUF ...
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studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...
movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...