GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Della Rovere, in specie il cardinale Giuliano e suo fratello Giovanni allora in buoni rapporti con gli Aragona.
I compiti di , egli ricevette una somma destinata al pittore Antonello daCapua, il quale a quella data aveva già eseguito centoventisei ...
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GIOVANNIda Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] Inoltre, a partire da Venturi (p. 299), alcuni hanno ritenuto di potere identificare il "Giovannida Firenze" che firma un Redentore benedicente in legno proveniente dalla chiesa dell'Annunziata a Capua (ora a Napoli, Museo di S. Martino), due Angeli ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] fratello Benedetto e col vecchio socio del padre Giovannida Gaiole (Haines, 1983). Negli stessi anni 1466 pp. 448-452; I. Di Resta, Contributo alla storia urbanistica di Capua, in Napoli nobilissima, XIII (1974), pp. 169-174; Loreto, basilica ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] 1539 riferisce a Gian Domenico d'Auria, altro notevolissimo allievo di Giovannida Nola, ma che appare piuttosto come l'opera in cui per e anime purganti per la chiesa di S. Caterina a Capua (ora nel Museo Campano di quella città): in tale occasione ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] Vergerio.
Si tratta di un codice membranaceo unitario scritto da Pietro Ursuleo daCapua e miniato dal F., così come attestano le note Halm D 121a). Quest'ultimo codice è stato scritto daGiovanni Marco Cinico nel 1467; lo stesso calligrafo firma e ...
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ABATE (dell'Abate, A[loysius] A[bbas]), Luigi
Marina Picone
Pittore, attivo a Napoli sullo scorcio del sec. XV. Dai documenti risulta che il 5 dic. 1498 faceva società con Francesco Pappalettere, "per [...] l'opera di un inteplatura (volta) nel monastero di S. Giovanni di Capua".
Il Rolfs cita affreschi da lui firmati nel chiostro della chiesa di S. Maria la Nova a Napoli; ma si tratta di opere completamente ridipinte nel corso del sec. XVIII. Dipinse ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] recanatese a protestare per il malgoverno del priore di Capua Giuliano Ridolfi, occasiona - di contro ai cardinali Niccolò Ridolfi e Giovanni Salviati che di quello assumono le difese -, da parte sua, un prorompente, in piena congregazione, scoppio ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] venne coltivato da alcune figure di intellettuali, quali Leonardo Di Capua e Giuseppe Valletta, ricordati da De Dominici del XIX secolo), ora a Capodimonte, furono infatti corrisposti daGiovanni Matteo de Salas y León, uomo al servizio del viceré ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] del van Dyck egli dice di aver avuto gran parte delle sue informazioni da sir K. Digby (1603-1665) che non fu più a Roma B. visitarono tra l'altro la biblioteca di Montecassino, l'antica Capua, Napoli e il Vesuvio, la tomba di Virgilio, la casa del ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] (Andreantonelli, 1676) per iniziativa di Ferdinando principe di Capua, il futuro re Ferdinando II (l'artista firmando le "diversa". Egli si distacca non solo daGiovanni Bellini, ma si isola ormai da qualsiasi altra corrente veneta, compresa quella ...
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effetto trascinamento
loc. s.le m. Le conseguenze esercitate dalla stretta connessione esistente tra due o più elementi, uno dei quali assume una funzione trainante. ◆ L’effetto trascinamento è apparso più evidente, rispetto alle ultime sedute,...
mediattivista
s. m. e f. Attivista politico che esprime il proprio impegno attraverso i mezzi d’informazione. ◆ L’esercito degli antiglobalizzatori è formato da Centro Ska e Officina ’99, Rifondazione comunista, associazioni varie, Manitese,...