Figlio (n. 1427 - m. Barcellona 1470) di Renato I, come duca nominale di Calabria capeggiò la fazione angioina contro Ferdinando I d'Aragona nel regno di Napoli. Dopo la vittoria di Sarno (7 luglio 1460) [...] dalla sconfitta di Troia (18 ag. 1462), rientrò in Francia. Combatté nel 1464 nella guerra del "bene pubblico" contro Luigi XI; nel 1466 intervenne nella Catalogna, che, ribellatasi a Giovanni II, aveva offerto la corona al padre di G., Renato. ...
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ANGIÒ, Giovannid'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] . 137, 156 s., 160, 172-74, 176, 191 s., 196, 202; F. Torraca, Giovanni Boccaccio a Napoli (1326-39), ibid., XXXIX (1915), pp. 125-129 dell'estratto; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I-II, Firenze 1922-1930; passim, v. Indice; F. Schneider ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] l'8 genn. 1326, iniziò il viaggio nel maggio 1326, con un imponente seguito, di cui faceva parte tra gli altri Giovannid'Angiò, conte di Gravina. Durante il viaggio, passando da Siena, ne ebbe la signoria per la durata di cinque anni. Giunto a ...
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Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] , perché contrastata da papa Callisto III e dal pretendente Giovannid'Angiò, figlio di Renato. Il 4 febbr. 1459 prese la e naturali una fitta rete di alleanze: la fama di "giudice d'Italia" si univa così a quella di munifico mecenate. Ma ricchezze ...
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(albanese Durrës) Città dell’Albania centrale (99.546 ab. nel 2001), situata all’estremità meridionale della dorsale dei Monti di D., su un’isola unita alla terraferma da due cordoni litoranei che racchiudono [...] corinzi vengono attribuiti al Capitolium.
Duchi di D. Capostipite della casa fu Giovannid’Angiò, conte di Gravina (m. 1335). Da Giovanni nacquero Carlo (➔ Angiò, Carlo d’); Luigi, che, ribelle a Giovanna I, morì prigioniero nel 1362; Roberto ...
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Forma italianizzata o latinizzata del nome İskender beg 〈iskènder bèġ〉 (turco "bey Alessandro", con allusione ad Alessandro il Grande) dato dai Turchi a Giorgio Castriota (n. 1405 - m. Alessio 1468), eroico [...] , respingendo le spedizioni di Murad II e di Maometto II (1451). Dopo aver recato aiuto a Ferdinando d'Aragona contro Giovannid'Angiò (1459), a seguito di nuove vittorie ottenne (1461) da Maometto II il riconoscimento delle sue conquiste. Sceso ...
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Condottiero (m. Viterbo 1479), figlio illegittimo di Gentile di Bertoldo, combatté al soldo di Alfonso d'Aragona, poi di Francesco Sforza, con cui rimase sei anni. Dopo dieci anni di servizio agli ordini [...] di Venezia (1450-59), seguì Giovannid'Angiò nella guerra contro Napoli ed ebbe parte importante nella vittoriosa battaglia di Sarno (1460). Passato poi al servizio degli Aragonesi, ebbe la contea di Nola e poi il ducato di Ascoli Satriano (1464). ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] re di Francia Carlo VIII, erede dei diritti che la casa d’Angiò ha continuato a vantare su Napoli anche dopo l’insediamento degli Aragonesi Fabriano, poi con Pisanello, I. Bellini, Giovannid’Alemagna, Antonio Vivarini a Venezia, comunque vicini alle ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] sveva, il Napoletano diventò con Carlo I d’Angiò (1266-85) l’elemento predominante di tutto Giovanna II (1414-35) risorse la rivalità dei pretendenti (i due rami cugini dei Durazzo e degli Angiò di Provenza e la dinastia d’Aragona). Nel 1443 Alfonso d ...
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Nobile famiglia di Genova, proveniente dalla Provenza o dalla Riviera di Levante. Il primo personaggio sicuramente storico fu Grimaldo (sec. 12º), che fu più volte ambasciatore. Arricchiti dal commercio [...] nella metà del sec. 13º li portò ad affiancarsi a Carlo d'Angiò contro Manfredi, si andò gradatamente trasformando, al tempo dei contrasti e le armi dei G. secondo le disposizioni fissate da Giovanni I nel suo testamento. L'amicizia con la Francia, ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....