Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , Masolino da Panicale; fuori dalla Toscana, con Gentile da Fabriano, poi con Pisanello, I. Bellini, Giovannid’Alemagna, Antonio Vivarini a Venezia, comunque vicini alle prime novità rinascimentali; mentre alle estreme conseguenze stilistiche del ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] della Carità, nel salone e nell'albergo della Scuola, ove ancora splendono il gran soffitto d'oro (1461), la pala di Giovannid'Alemagna e Antonio Vivarini e la Presentazione di Maria del Tiziano. Rappresentano in meravigliosa unità lo sviluppo ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] testamentari di Antonio Ovetari per la decorazione della cappella omonima nella chiesa degli eremitani, affidata ai pittori Giovannid'Alemagna e Antonio da Murano. Il già brillante "cursus" del C., stando almeno alle cariche documentate, si arricchì ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] fin dal 1880, da appassionato d'arte, il D. aveva affidato ad Emilio Alemagna. E nel corso dei lunghi .... Roma 1898, pp. 201 s.
Per GiovanniD'Adda oltre alle fonti e alla bibliogr. citate nella voce D'Adda, Carlo (infra), cfr.: Milano, Archivio ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] omaggio ad Alfonso, comparve la moglie, Sveva Orsini, non l'Alemagna. Ciononostante, nel 1452 ottenne da Alfonso I la nomina a nel 1459 i baroni si ribellarono al re e chiamarono nel Regno Giovannid'Angiò, l'A. si unì ai ribelli. Non si sa, ...
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ALEMAGNA, Guido d'
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Originario dell'Anjou (nel 1272 vi era ancora una sua sorella, Agnese, trasferitasi poi nel Mezzogiorno d'Italia), venne in Italia con Carlo d'Angiò, di cui fu prima valletto, [...] fatto richiesta.
Nel dicembre 1280, alla morte di Giovanni da Lentini, gli successe nella carica di viceammiraglio per di Sicilia,Napoli 1872, pp. 49 8., 58-65;Id., Il regno di Carlo I d'Angiò,in Arch. stor. ital.,s.4, I-V e VII (1878-81), passim;P ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] perito agrimensore, amministrava, insieme con il fratello Giovanni Battista, notaio, la grande azienda di Belvedere con G. Malvolti, fino al suo completamento nel 1830 - quella d'Alemagna per il tratto da Serravalle a Dobbiaco e nel 1829, dopo che ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] vero che, come ricorderà lo stesso C., suo padre, Giovanni, morì "in Puglia, incaricato di publiche commissioni", e "levate". Ricchi di notizie i dispacci del C. su le "cose d'Alemagna" e la guerra condotta dal "re di Danimarca", gli umori variabili ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] trasferitasi da Firenze nel 1910), Ideal-Standard, Motta, Alemagna divennero punti di riferimento essenziali per l’intera economia di Antonello da Messina, Giovanni Bellini, Mantegna, Correggio ecc.; avori, arazzi ecc. La Galleria d’arte moderna, dal ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] ... li era nato dall'aver letto più libri d'historie, et maxime le vite di Plutarcho; fra fratello, et ragionandosi della guerre di Alemagna non li pareva il tempo allora, . Rientrato a Lucca, sposò Leonora di Giovanni Arnolfini con dote di 4.000 scudi ...
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