FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] . Altri amici universitari furono Nello Carrara e Giovanni Polvani, aiuto di Puccianti.
Il F. approfittò II (1985), pp. 341-56; B. Pontecorvo, E. F., Pordenone 1993;S. D'Agostino-A. Rossi, E. F. e l'origine della fisica teorica in Italia, in Atti ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] In questa fase si aggiunse al gruppo il chimico Oscar D’Agostino, che si era appena perfezionato in chimica delle sostanze ; per brevi periodi furono presenti anche Giuseppe Cocconi, Giovanni Gentile jr., Piero Caldirola e Antonino Borsellino, poi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] Edoardo Amaldi, ai quali si devono aggiungere Giulio Racah, Giovanni Gentile jr, Gilberto Bernardini, Bruno Rossi, Bruno Pontecorvo, coulombiana. Il gruppo di Fermi (Amaldi, Oscar D'Agostino, Segré, Rasetti, Pontecorvo) procedette quindi a bombardare ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] ° sec. per curare i lebbrosi, sorsero l’O. degli Ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di s. Benedetto d’Aviz (1162) ecc. Tutti questi o. adottavano la regola di s. Basilio, di s. Agostino, di s. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] potesse ricevere e conservare. Agostino era tuttavia interessato, come Il primo critico di Bacone, Pietro di Giovanni Olivi (1248 ca.-1298; a Parigi 3**. G=Wcosθ.
Post. 4**. P=Wcosθ.
Post. 5**. d/c=cosθ.
Post. 6**. Come i precedenti due postulati: i ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] e fantasiosi meccanismi. L'astrario di Giovanni de' Dondi di Padova, installato nel machinarum, Lione 1569) e Agostino Ramelli (Le diverse et servisse per accoppiare i bovi. Non v'erano ruote d'alcuna maniera, ma soltanto un manico, coll'ajuto ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] dei Discorsi politici, Cesena 1627, di Giovanni Andrea Salice), potesse giocare una parte d'un certo rilievo. Ben accetto negli Montis /in propria mavult delituisse domo", commenta Agostino Coltellini. Lo assorbe, dapprima, l'illustrazione degli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] poli d'attrazione nel campo dell'aristotelismo, rappresentati rispettivamente da Tommaso d'Aquino e da Giovanni Duns pp. 103-137.
Crombie 1970: Crombie, Alistair C., Da S. Agostino a Galileo. Storia della scienza dal V al XVII secolo, Milano, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] a.C.), Alessandro di Afrodisia (II-III sec. d.C.), Temistio (IV sec. d.C., delle cui opere negli anni Sessanta del XIII minore importanza ha in questo contesto la riflessione di Agostino – come attesta Giovanni Peckham (1240 ca.-1292) – il quale nelle ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...