Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] (da Zebedeo, nome del padre degli apostoli Giacomo e Giovanni, più volte nominati nei Vangeli come filii Zebedaei, con di un artista italiano nel quadro del suo tempo (L’uva e la croce, 1951, p. 239), chiamava in causa la Venere solitaria: «Fu ...
Leggi Tutto
Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] nel 1817 le opere d’arte della Basilica di Santa Croce, ambiente fortemente suggestivo, lo scrittore fu colpito da opere di qualche secolo fa, per esempio, nella commedia Il Donzello di Giovanni Maria Cecchi: «il bello è bello, / ma più bello, È ...
Leggi Tutto
Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] pubblico costituito prevalentemente da italofoni a occhio e croce provenienti da ogni regione d’Italia (un « quando si parla o si scrive dei CCCP, e in particolare di Giovanni Lindo Ferretti, che in questi quarant’anni non ha smesso di parlare, ...
Leggi Tutto
Luca MarcozziDante e la povertà. Il personaggio di san Francesco nel ParadisoRoma, Carocci, 2024 Nelle ultime settimane del 1301 la Parte nera riprende il potere a Firenze con una sorta di colpo di stato [...] ai quattordici anni. Dante non vedrà più il suo «bel San Giovanni» (Inf., XIX 17), in cui fu battezzato insieme a Beatrice è importante perché Dante potrebbe averlo visto in Santa Croce, non però nella basilica attuale, la cui costruzione inizia ...
Leggi Tutto
L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] prese il nome, come testimonia la trecentesca Cronica di Giovanni Villani: «a più dispetto de’ Fiorentini [Castruccio] madre di Costantino, alla quale si attribuisce il ritrovamento della Santa Croce, e perciò credute miracolose (cfr. anche TLIO, s.v. ...
Leggi Tutto
Com’è noto, numerosissimi comuni o frazioni italiane derivano o, perlopiù, coincidono col nome di un santo (o di Maria Vergine). Il fatto non stupisce: da un lato, non si tratta tanto di dediche, quanto [...] Martino a 153 con 26 comuni; seguono (sommando le due cifre), S. Giovanni 152, S. Lorenzo 90, S. Antonio 59, S. Andrea 77, 57, S. Anna 47, S. Paolo 45, S. Marco e S. Rocco 44, S. Croce 38, S. Biagio S. Donato e S. Giuseppe 34, S. Felice 33, S. Agata e ...
Leggi Tutto
Armi e armature nella letteratura italianaA cura di Teresa Agovino e Matteo MaselliFirenze, Franco Cesati Editore, 2024Armi e armature nella letteratura italiana, curato da Teresa Agovino e Matteo Maselli [...] . Silvia Longhi collega le armi nella poesia di Giovanni Giudici alla tradizione epica, e Salvatore Francesco Lattarulo studia e le contraddizioni insite nelle esperienze storiche delle crociate.Il volume, arricchito dalle introduzioni di Floriana ...
Leggi Tutto
Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] Drusiana, che in virtù della sua fede viene resuscitata da S. Giovanni, tornato a Efeso dopo l’esilio. L’episodio è ripreso nei negli affreschi di Giotto nella Cappella Peruzzi in S. Croce e di Filippino Lippi nella Cappella Strozzi in Santa Maria ...
Leggi Tutto
Niccolò ScaffaiPoesia e critica del Novecento. Da Montale a RosselliRoma, Carocci, 2023 Ordinario di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Siena, dove dirige il Centro Interdipartimentale [...] Raboni, echeggiante quella di Gianfranco Contini su Benedetto Croce e la sua profonda e ramificata «influenza culturale») scelte, introduzione di Niccolò Scaffai, con uno scritto di Giovanni Giudici, Milano, Mondadori, 2018.Eugenio Montale, La bufera ...
Leggi Tutto
Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] i filosofi e i linguisti novecenteschi:‒ Benedetto Croce (intraducibilità quale logica conseguenza dell’identità intuizione le impressioni personali di colui che si chiama traduttore»);‒ Giovanni Gentile: (intraducibile è non solo la poesia, ma ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
teutonico
teutònico agg. [dal lat. Teutonĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica popolazione germanica dei Tèutoni (v. teutone). Per estens., in denominazioni storiche e nell’uso letter., riferito alle popolazioni germaniche di età posteriori...
Musicista (Chioggia 1557 circa - Venezia 1609). Sacerdote, allievo di G. Zarlino, fu cantore, poi vice-maestro (1595) e maestro (1603) a S. Marco in Venezia. Forte contrappuntista, fecondo compositore, è considerato come uno degli esponenti...
CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio 1575") e poi per Carlo Emanuele I, si cimentò...