Religioso (Siena 1304 - Acquapendente 1367), fondatore della Congregazione dei gesuati. Dapprima ricco mercante, convertitosi nel 1355 o poco prima, donò i suoi beni ai poveri, e si diede a vita di penitenza e a predicare. Bandito da Siena, riparò con 25 compagni ad Arezzo, poi in altre città vicine, quindi fu richiamato, avendo, dopo accusa di eresia, ottenuto (1367) da Urbano V l'approvazione alla ...
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DAL NEGRO, Salvatore
GiovanniColombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] in Murano, poi fu chierico presso la chiesa parrocchiale di S. Maria Maddalena e studiò teologia. Nel 1791 venne ordinato sacerdote. Nello stesso anno si trasferì a Padova per studiarvi diritto e qui risiedette ...
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DELLA CASA, Lorenzo
GiovanniColombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] a 3 anni, a studiare scienze matematiche nell'ateneo bolognese e vi conseguì la laurea con menzione al governo, massima onorificenza di allora.
Ritornò quindi a Lugo, dove fu eletto per concorso, nel 1827, ...
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GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] sotto le volte dello spedale di S. Maria della Scala, alla quale appartennero personaggi illustri come Iacopone da Todi, GiovanniColombini, s. Bernardino da Siena e la stessa s. Caterina. Il biografo della santa, Stefano Maconi, inoltre, racconta di ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] pp. 597 s.; A. Liberati, Le gesuate di Vallepiatta, in Bullettino senese, n.s., IV (1933), pp. 411-418; C. Gennaro, GiovanniColombini e la sua "brigata", in Bullettino dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LXXXI (1969), pp. 246 s.; G. Moroni, Diz ...
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Scrittore mistico, agostiniano (Siena 1330 circa - Arezzo 1420 circa), in relazione con s. Caterina da Siena e col b. GiovanniColombini; i suoi scritti (L'adiutorio spirituale, Soccorso dei poveri, Lettere, [...] Meditazioni e Rime) sono anche importanti testi di lingua ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] al precedente di s. Paolo, modello in tante cose a C., oppure a un epistolografo abbastanza attivo, e di ambiente senese: GiovanniColombini, il fondatore dei gesuati. Forse non è un caso che C. sia stata in rapporto epistolare con le monache di S ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese GiovanniColombini e divenuto poi la [...] Gesuati e il loro poeta B. da Siena, in Bull. senese di storia patria, XVIII (1911), pp. 396-412; L. Tonelli,Beato GiovanniColombini, Torino 1921, pp. 103-113; G. M. Monti, prefaz. a Laude mistiche del B. da Siena, Lanciano 1925; L. Volpicelli, Il B ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] di pubblici notai". Da queste fonti il B. ha cavato 50 capitoli, che narrano "la venerabile e santa vita del Beato GiovanniColombini, il quale fu il primo dei poveri per Gesù detti Gesuati".
Più ricca forse si rivela una qualche vena poetica nelle ...
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COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Giovanni di Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] firma e data la tavola con Madonna col Bambino in trono, due angioli reggicorona, s. Gerolamo e il beato GiovanniColombini, caratteristica sua opera devozionale (Siena, Pinacoteca nazionale).
Negli anni tra il 1483 e il 1486 è documentata una sua ...
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b, B
(bi, ant. o region. be ‹bé›) s. f. o m. – Seconda lettera dell’alfabeto latino, derivata dal beta greco, che ha lo stesso valore fonetico della bēt fenicia. In italiano rappresenta la consonante esplosiva bilabiale sonora ‹b›, la cui...
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...