Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] lettura di matematica, che doveva concludersi solo nel 1629. All’inizio del 1626 lo troviamo a Roma, ospite di GiovanniCiampoli, un prelato amico di Galilei e all’epoca in una fase ascendente della sua carriera curiale, nella speranza di ottenere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] 1979).
Fra il novembre del 1632 e l’inizio del 1641, viaggiò per l’Italia centrale al seguito di monsignor GiovanniCiampoli. In questo periodo approfondì la preparazione matematica e iniziò a studiare il moto dei gravi. Quando nel febbraio 1641 fece ...
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Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] .
Fra il novembre del 1632 e l'inizio del 1641 Torricelli viaggiò attraverso l'Italia centrale al seguito di monsignor GiovanniCiampoli, caduto in disgrazia presso il Papa e da questi punito con l'incarico di governatore di varie città delle Marche ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] S. Maria Novella. La notizia del clamoroso sermone giunse presto a Roma, dove un amico di Galilei, monsignor GiovanniCiampoli, discusse l'incidente con il cardinale Barberini e riferì che il cardinale "stimerebbe in queste opinioni maggior cautela ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] solo nel 1988. Lo stesso anno, l'astronomo Giovanni Antonio Magini gli fu preferito sulla cattedra di una copia del lavoro fosse inviata a Roma per essere rivista da Ciampoli e da lui stesso. Anche questa richiesta fu in seguito disattesa; da ...
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