CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] giuridico, tuttavia, la questione venne risolta solo il 26 ag. 1412, quando il cardinale Fieschi rinunziò al suo mandato e Giovanni XXIII gli dette un successore nella persona di Ibletto Fieschi, ma solo dopo aver trasferito il C. a Turnu Severin ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] non si perse d'animo e, nonostante le cure domestiche e i gravosi incarichi che doveva svolgere come agente di Giovanni V re del Portogallo, continuò a lavorare alla sua opera, migliorando la grammatica ebraica, cui aggiunse le istituzioni di lingua ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] del D. si aggravarono improvvisamente. Ritiratosi in uno dei palazzi romani di Giovanni de' Ricci (forse quello di via Giulia), morì a Roma il potere e baldanza... Come tu puoi vedere che i cavalli fanno [si pensi a quel celebre disegno di P. ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] responsabilità che era già stato di Lorenzo Malagotti e di Giovanni Ciampoli.
Nel 1641 ebbe l'incarico di consultore canonista arredi, della biancheria, delle carrozze e dei cavalli (queste ultime incombenze saranno eseguite direttamente in Spagna ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] fine del 1551, era stata reintrodotta la tassa dei cavalli e nel 1552, a Roma, quella sul macinato (anche ad ind.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, ad ind.; ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] la Comunità aveva speso 200 ducati, mentre "5 chinee over cavalli bianchi coperti tutti de brochato d'oro fino in tera andavano Il 19 ottobre il papa entrò a Imola e il 2 novembre Giovanni Bentivoglio fuggì da Bologna. L'11 novembre G. fece il suo ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] , che comprende Michelangelo, Leonardo, di cui ricorda un leggendario cavallo che doveva servire per la statua equestre di Francesco Sforza, già distrutto al tempo del C., Giovanni Cristoforo Romano, per cui ha parole di altissimo elogio, Verrocchio ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] in un secondo tempo, riscattare gli uomini e solo cinque dei loro cavalli; ma E. ed il "preceptor" dovettero compiere a piedi il grandezza. Stefano V giudicato non più che devoto; Giovanni VIII detto estraneamente "papa". Sull'opposto versante dell ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] venerazione, in un carro solennemente addobbato, trainato da cavalli. In tal modo le spoglie mortali del santo del Paolo Diacono, da scrittori e cronisti di area napoletana, come Giovanni Diacono che nel proemio della Translatio s. Severini parla di ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] un cuoco referenziato e quadri e tappezzerie nonché carrozza e cavalli: un po' spaventati il padre e suo fratello Angelo sia, il 28 febbr. 1912, candidato alla canonizzazione. E sarà Giovanni XXIII - già vescovo di Bergamo, già patriarca di Venezia e ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...