ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Ippolita, e l'anno seguente gli inviò aiuti militari (800 cavalli e 400 fanti), sotto il comando'di Alberto Pio di Carpi . Sabbadini, I-III, Venezia 1915-1919, ad Indices; Carteggio di Giovanni Aurispa, a cura di R. Sabbadini, Roma 1931, ad Indicem; ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] un cuoco referenziato e quadri e tappezzerie nonché carrozza e cavalli: un po' spaventati il padre e suo fratello Angelo sia, il 28 febbr. 1912, candidato alla canonizzazione. E sarà Giovanni XXIII - già vescovo di Bergamo, già patriarca di Venezia e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] voluto acquistare il comando di una compagnia di cavalli. Giunto a Roma insieme con il fratello Carlo Roma il 12 ag. 1689, malgrado il prodigarsi del celebre medico Giovanni Maria Lancisi.
Il nipote Livio dispose l'erezione di un monumento, compiuto ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] al De Vicariis, una prima leva di legisti non locali quali Giovanni d'Arnone e Severo Petrucci. Il reclutamento del M. fu di de testibus probandis vel reprobandis variorum authorum (Venezia, G. Cavalli, 1568, pp. 563-570) col titolo di Tractatus de ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] vercellesi, il quale nelle operazioni belliche aveva perso alcuni cavalli e chiedeva che il danno gli fosse rimborsato.
concedere in pegno ai prestatori il tesoro della Chiesa di San Giovanni di Monza, per il quale Milano forniva la fideiussione. La ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] , altresì, a Venezia e a Padova la fama del F., se Giovanni d'Austria lo voleva - ma egli declinò - proprio consigliere, se di Brunswick era da lui convinto ad offrire 6.000 "cavalli" alla Serenissima "per suspittione di guerra". Estimatore del F. ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] cui Gregorio XIII comunicò la decisione di inviare il cardinale Giovanni Morone quale legato pontificio a Genova. Da parte sua ricerche, Città del Vaticano 1964, p. 262; E. Cavalli, Il più antico manoscritto delle visite pastorali della diocesi di ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] , Atti giudiziari, Compromessi al sigillo, III, n. 9; Ibid., Cavalli, filza III, nn. 3, 11, 14; Ibid., Volpe, filza 63, 69; M. Blason Berton, Una nota sull'insegnamento Padovano di Giovanni da Imola (1414), in Boll. del Museo civico di Padova, LIV ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] G. Dandolo, La caduta della Repubbl. di Veneziaed i suoi ultimi cinquant'anni. Studi storici, Venezia 1855, pp. 224 s.; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, Venezia 1881, pp. 186-190; G. Soranzo, Bibliogr. venez. compilata da G. S. inaggiunta e ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] a far parte del Senato ducale. Guidantonio, Pasino e Giovanni Stefano furono collaboratori dei fratelli a Porta Giovia e nel governo della flotta, Cesare fu commissario delle tasse dei cavalli. Non si sa molto di Urbano e Angelino, che probabilmente ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...