MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] nella lingua toscana" (c. 37r).
Di tale perizia egli aveva dato prova, inviando tra il '68 e il '69 a Giovanni di Niccolò Cavalcanti, l'amico di Ficino, ma anche per esortazione di questo, premessa una sua Notizia, la raccolta delle rime di Guido ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] si esercitò in latino; grazie a Ermini conobbe Andrea Cavalcanti, Lorenzo Panciatichi, Lorenzo Pucci e Carlo Dati. Acta sanctorum; mise i suoi volumi al servizio di Giovanni Cinelli Calvoli per la pubblicazione delle Scansie della sua Biblioteca ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] che aveva in affitto presso la loggia dei Cavalcanti, gestita dai figli Bartolommeo e Domenico. Nella p. 953; VI, ibid. 1908, p. 155; G. Mancini, Il bel S. Giovanni e le feste patronali di Firenze descritte nel 1475 da Piero Cennini, in Riv. d'arte ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] l'Iliade a L. Bartolini Salimbeni e l'Odissea a B. Cavalcanti - e, con un'epistola greca agli studiosi, un volume con lezioni di latino. Nel gennaio del 1520 il F. offriva a Giovanni di Bernardo Neretti (che sarà tra i primi priori della nuova ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Lucca il 19 dic. 1524 da Niccolò di Giovanni Battista e Camilla Parpaglioni. Iniziò la sua carriera editoriale e tipografica molto modestamente [...] pubblicò il testo della Canace di Sperone Speroni, preceduto da un Giuditio sopra la tragedia di "autore occulto" (B. Cavalcanti). Nella dedica a Giovan Battista Giraldi Cinzio (4 maggio 1550) il B. scrive: "Sendo ridotta la mia stampa [stamperia ...
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BOLZETTA, Francesco
Alfredo Cioni
Fu libraio ed editore in Padova durante l'ultimo decennio del Cinquecento e fino alla metà del Seicento.
Del B. si trova menzione nelle carte padovane rinvenute solo [...] Patavini gymnasii statuta correcta (in compartecipazione con Giovanni Sperone e Andrea Bolzetta, 1595), Prognostica ilPastor Fido (1600), Orationes quinquaginta ad varios usus (1613), Il Cavalcanti,ovvero dell'Anticrusca (1614, sotto il nome di M. A. ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...