Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] lirico italiano. Grazie a La peccatrice e San Giovanni decollato P. vinse un altro referendum indetto nel Carlo Ludovico Bragaglia, Vivere! (1936) di Guido Brignone, Il signor Max (1937) di Mario Camerini, Turbine (1941) di Camillo Mastrocinque. ...
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Pilotto, Camillo
Stefania Carpiceci
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 6 febbraio 1888 e morto ivi il 27 maggio 1963. Figlio d'arte, dopo aver calcato giovanissimo le tavole del palcoscenico, [...] 1935) di Marco Elter, Il grande appello (1936) di Mario Camerini, Scipione l'Africano (1937) di Carmine Gallone, in cui è spettacoli classici e moderni come, per es., Otello, Don Giovanni, Il berretto a sonagli, La dodicesima notte, I giganti della ...
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Pagano, Bartolomeo
Francesco Zippel
Attore cinematografico, nato a Sant'Ilario Ligure (Genova) il 27 settembre 1878 e morto ivi il 24 giugno 1947. Gigante dal fisico scultoreo e dall'espressione gentile, [...] invitato a partecipare alla selezione che la Itala Film di Giovanni Pastrone stava organizzando per quello che G. D'Annunzio aveva Maciste contro lo sceicco (1926) del giovanissimo Mario Camerini. Dopo essere stato ingaggiato dalla Pittaluga, P. ...
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Almirante, Luigi
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Tunisi il 31 agosto 1884 e morto a Roma il 5 maggio 1963. Nella sua attività cinematografica, di secondo piano rispetto a quella [...] quali: O la borsa o la vita (1933) di Carlo Ludovico Bragaglia, Il cappello a tre punte (1935) di Mario Camerini, San Giovanni decollato (1940) di Amleto Palermi, Signori, in carrozza! (1951) di Luigi Zampa, in alcuni casi al fianco di grandi attori ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] ) di Blasetti e Due lettere anonime (1945) di Camerini; un'opera dai toni surrealisti come Roma città libera ; Il nostro matrimonio è in crisi, 2002), o del trio composto da Aldo, Giovanni e Giacomo (Tre uomini e una gamba, 1997; Così è la vita, 1998 ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] ? (1913) di Enrico Guazzoni, Spartaco (1913) di Giovanni Novelli Vidali e soprattutto Cabiria (1914) di Pastrone, con una delle sue opere più interessanti, e con Mario Camerini, specializzato nella commedia leggera (Gli uomini che mascalzoni!, 1932 ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] applausi a scena aperta per un’acrobatica caduta nel saggio Don Giovanni Tenorio di José Zorrilla diretto da Eugenio Salussolia, e l’11 Alessandrini, e ne La figlia del capitano di Mario Camerini interpretò il primo di una lunga serie di villain ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] colonna sonora di Uomini che mascalzoni diretto da Mario Camerini nel 1932.
In un paese ambizioso
Nel 1937 il e Il cammino della speranza (1950); e con Lattuada, Il delitto di Giovanni Episcopo (1947), Senza pietà (1948), Il mulino del Po (1949).
Il ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] Lizzani: "il cinema italiano dal 1930 in poi (il cinema italiano che, come abbiamo detto, porta l'impronta di Blasetti e Camerini) è oggi per noi un racconto chiaro, una parabola trasparente e significativa. È il racconto di come il ceto medio, base ...
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Letteratura
Tullio Kezich
Il rapporto tra letteratura e cinema
Sui rapporti fra l. e cinema esistono da sempre due modi opposti di considerare il problema. Per alcuni il cinema, sotto l'aspetto narrativo, [...] Alessandro Blasetti (1860, 1933, da G.C. Abba), Mario Camerini (I promessi sposi da A. Manzoni), Mario Soldati (Piccolo mondo , 1947, tutti da A. Fogazzaro); Alberto Lattuada (Il delitto di Giovanni Episcopo, 1947, da G. D'Annunzio; Il mulino del Po, ...
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