DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] (Firenze, Biblioteca Riccardiana: ibid.).
Nel 1772 pubblicò a Roma la quarta edizione del vecchio Manuale d'architettura di GiovanniBranca, cui aggiunse note esplicative e tavole, da lui stesso incise. Di questi anni è anche il vano tentativo di ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] la volontà di restringere il contenuto del principio costituzionale in considerazione (Agrò, A.S., Art. 3, 1° comma, in Branca, G., a cura di, Commentario della Costituzione. Principi fondamentali, Bologna- Roma 1975, spec. p. 127).
Comunque è ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Vengono analizzate le principali problematiche inerenti alle disposizioni di legge e di contratto collettivo finalizzate a tutelare sia le condizioni di lavoro (cd. clausole [...] , L.-Ghezzi, G.-Mancini, G.F., a cura di, Statuto dei lavoratori. Commentario al codice civile diretto da Scialoja e Branca, Bologna- Roma, 1972, 551 ss.; Lozito, M., Tutele e sottotutele del lavoro negli appalti privati, Bari, 2013; Luciani, V., La ...
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Giovanni De Cristofaro
Abstract
Con il contratto di agenzia l’agente assume stabilmente l’obbligo di promuovere la conclusione di contratti nell’interesse del preponente, a fronte della corresponsione [...] ; Toffoletto, F., Il contratto di agenzia, in Tratt. Cicu-Messineo-Mengoni-Schlesinger, Milano, 2008; Trioni, G., Il contratto di agenzia, in Comm. c.c. Scialoja-Branca, Bologna-Roma 2006; Pardolesi, R., I contratti di distribuzione, Napoli, 1979. ...
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Giovanni Iudica
Abstract
L’appalto privato, disciplinato dagli artt. 1655-1677 c.c., è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, [...] 3, con note di E. Moscati, Torino, 1980; Rubino, D.-Iudica, G., Dell’appalto, IV ed., in Comm. c.c. Scialoja-Branca, Bologna-Roma, 2007; Rubino Sammartano, M., Appalti di opere e contratti di servizi (in diritto privato), II ed., Padova, 2006; Russo ...
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Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] Posto che il significato di tale dicotomia è relativo alla branca del diritto cui ci si riferisce, l’impegno della dottrina con le parole di apertura dell’enciclica Fides et Ratio (1998) di Giovanni Paolo II: «La fede e la ragione sono come le due ali ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] , presuppone la conoscenza di queste nelle loro diverse branche. La dogmatica attuale giova a dominare il passato statale (così a es. Aquilino Giulio Cäsar: 1720-92; Giovanni Giorgio Schlör: 1722-83; Francesco Stefano Rautenstrauch: 1734-85), ...
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Incidenza della giurisprudenza della Corte costituzionale sull'ordinamento sotto l'aspetto socio-politico. - Il sottotitolo della presente voce indica con precisione l'oggetto di essa, ossia la descrizione [...] Sandulli, Il primo dodicennio della Corte costituzionale, ibid., 1968, I; G. Branca, Sull'opera della Corte cost. nell'anno 1968-969, ibid., 1969, presid. di sez. della Corte di Cassazione; Giovanni Battista Benedetti, presid. di sez. della Corte dei ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] lavoro, che non erano di decadenza ma, in molte branche, di ristagno; contrastava con lo sforzo che pure venivano prima metà del sec. XIV, Cuneo 1920; N. Caturegli, La signoria di Giovanni dell'Agnello in Pisa e in Lucca, Buti 1920. E, ancora, P. D ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] diversi rami del diritto. E questa novità è altra caratteristica saliente dei codici moderni, che di norma disciplinano soltanto una branca del giure. Pur dal punto di vista formale così l'architettura dei codici, come la concisione e chiarezza del ...
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processo
procèsso s. m. [dal lat. processus -us, propr. «avanzamento, progresso», der. di procedĕre «procedere»; il sign. giuridico è del lat. mediev. (ellissi di processus iudici «svolgimento del giudizio»); già classico invece il sign. anatomico...
cosmeceutica
s. f. Branca della cosmesi che elabora e produce preparati usando metodi e criteri propri della scienza farmaceutica. ◆ «[…]La genomica, invece, si occupa dello studio del genoma cellulare: la cosmeceutica interviene con prodotti...