BONO, Pietro (Bono Lombardo)
Cesare Vasoli
Solo scarse notizie si possiedono sulla vita del B., autore di un trattato di alchimia, la Pretiosa margarita novella, a quanto attesta l'explicit dello stesso [...] ha del resto un gran valore, perché il nome di Pietro Bono (o Buono) è molto diffuso sia a Ferrara sia in nome di Giano Lacinio (ma sarebbe in realtà il francescano calabrese Giovanni da Crotone, secondo G. C. Sbaralea, Supplementum... ad scriptores ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] culture, dopo le traduzioni dei Padri greci compiute da Giovanni Seoto Eriugena nel IX sec., sono rappresentati dalle traduzioni dottrina dei filosofi, del quale nell'opuscolo De summo bono ci ha lasciato un'affascinante presentazione. Questo ideale, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] in eo quod sint bona sint, non sunt tamen similia primo bono, quoniam non quoquo modo sint res ipsum esse earum bonum est, seguita quella di Simmaco, che Gregorio Magno associa al martirio di Giovanni I in un racconto dei Dialogi (IV, 31). Poco dopo ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] pp. 738, 7473 755, 772) e l'Argumentum de summo bono (Suppl., I, pp. CXLIII s.; II, pp. 91, 96); nel luglio, con una lunga lettera, ammaestrò il suo più giovane "complatonico" Giovanni Nesi sull'immortalità dell'anima, ma anche sulle ragioni per cui ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] con una vivacità particolare nella scuola italiana: Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679) si sforza di of the nerves, 1764 e 1771). Nel suo saggio intitolato Cui bono? or, physiological and pathological observations on the functions of the visceral ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] solo dell’utilità, alla quale vanno riferite tutte le cose» (De vero bono; trad. it. in Id., Scritti filosofici e religiosi, a cura di ’uomo. Viene rifiutata anche la soluzione elaborata da Giovanni Duns Scoto in alternativa a quella boeziano-tomista, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] dal conte Pietro Manzoni. Suo padre naturale fu però Giovanni Verri, fratello minore di Pietro e Alessandro che con affari e de’ pericoli, aveva dico, imparato che l’uomo nasce bono, senza alcuna inclinazione viziosa; e che la sola cagione del male ...
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BOCCADIFERRO, Ludovico
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna da antica e illustre famiglia nel 1482, figlio del giureconsulto Girolamo e della imolese Apollonia Nordolia.
Poco si sa della sua prima giovinezza [...] a Venezia le Lectiones in Parva naturalia, Federico Pendasio, Giovanni Grillenzoni, che diffuse il suo averroismo fra i primi in una pubblica disputa col suo concorrente allo Studio Girolamo Bono, si conservano nel cod. Ambrosiano D. 109; di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] prima metà del XIV sec. da Tommaso Bradwardine (1290-1349) e Giovanni di Dumbleton (attivo tra il 1338 e il 1348) al Merton College a varie opere aristoteliche, l'opuscolo De summo bono contiene forse la teorizzazione più chiara dell'autonomia della ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] Raimondo Lullo e alle sue 'chiavi', nel caso di Giovanni Pico tale prospettiva tende a una metodologia unitaria in grado metaphysics and its sources, Aldershot-Brookfield, Variorum, 1995.
Bono 1995: Bono, James J., The word of God and the languages ...
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