Banchiere e uomo politico fiorentino (n. 1360 - m. 1429). Figlio di Averardo detto Bicci, fu il vero preparatore della potenza politica della sua casa. Dedito alla mercatura e al cambio, curando come banchiere [...] gli interessi della Chiesa, costituì un'immensa fortuna; più volte priore e gonfaloniere nel 1421, prese parte alla discussione per l'istituzione del catasto (1427), procurando di apparire sempre il protettore ...
Leggi Tutto
BENCI, Giovanni
Yves Renouard
Nato da Amerigo di Simone nel 1394 a Firenze, di famiglia della piccola borghesia, alla consueta età di quattordici anni fu messo al servizio di Giovanni di Biccide' Medici [...] dette prova furono tali che nel 1424 fu scelto da Giovanni di Bicci per andare a Ginevra a prepararvi il terreno alla creazione di salito a 9o.000 fiorini, di cui 72.000 di Cosimo de' Medici e 18.000 del Benci. Dopo il 1451 l'attività commerciale di ...
Leggi Tutto
BUERI, Gherardo
Raymond de Roover
Figlio di Nicola e di Filippa de' Mannelli, nacque a Firenze intorno al 1389 nel quartiere di S. Maria Novella. Il nonno paterno, Francesco di Bartolo, era fratello [...] di Adovardo Bueri, padre di Piccarda, la quale sposo Giovanni di Biccide' Medici e fu madre di Cosimo e Lorenzo. Il B. dunque era cugino di secondo grado di Cosimo il Vecchio.
Del padre del B., Nicola, sappiamo soltanto che pagava le prestanze nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leonardo Bruni
Concetta Bianca
La traduzione latina degli Oeconomica attribuiti ad Aristotele, compiuta da Leonardo Bruni nel 1420-21, ha avuto una larghissima diffusione e fortuna, tanto da costituire [...] .
Le ricchezze come bene e la fortuna degli Oeconomica
Nella dedica a Cosimo de’ Medici, nella quale viene anche ricordato il padre, GiovanniBicci, «sapientissimus», vero e proprio fondatore delle ricchezze della famiglia, emerge chiaramente la ...
Leggi Tutto