GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di GiovanniBattista e di Marianna Mazzola, [...] vescovo dissenso dall'esasperazione dei toni polemici, degli attacchi personali e Giovanni XXIII, con l'intento di riferirsi ai due Giovanni, il Battista Roma-Bari 1992, pp. 217-303; Herança espiritual de João XXIII olhar posto no amanhå, a cura di J ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Scaglia GiovanniBattista.
9. - (27 marzo 1970 - 5 agosto 1970): Presidente, Rumor Mariano; Vicepresidente, De Martino come blocco della comunicazione, come "afasia dell'incomunicabilità". Toni più accesi ebbe la discussione sulla lingua, iniziata da ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
GiovanniBattista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] questioni giurisdizionali sollevate, talvolta con toni aggressivi, da Gaspar de Guzmán conte-duca di Olivares, che dove nell'aprile 1645 fu inviato un nunzio speciale, GiovanniBattista Rinuccini, con la missione di perseguire l'unione delle diverse ...
Leggi Tutto
La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Fratelli Bocca, Ermanno Loescher, GiovanniBattista Paravia, «fondando a ombra della morte, con un’intensificazione di toni meditabondi sul mistero e il dolore dell’ tutte le credenze e di tutte le opinioni» (De Sanctis 1961, p. 6). Sfilano quindi in ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da GiovanniBattista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] . A mano a mano che Giovanni Amendola assumeva, a partire dalla era riuscito a trovare toni suggestivi per la rievocazione di C. Gilardenghi, pp. 47-122; G. Sapelli, pp. 123-138; G. De Rosa, pp. 139-143; D. Lajolo, pp. 145-152; E. Morando, pp ...
Leggi Tutto
DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] sue novità, risente ancora di toni tipici della storiografia medievale, come e fannone frutto, come l'ape dei mele de' fiori e mai non presono guerra se 8, 10, 16); C. Guasti, Le feste di S. GiovanniBattista in Firenze, Firenze 1884, pp. 4-8 e A. D' ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] napoletano GiovanniBattista Della Valle Rer. Ital. Script., 2ed., III, 2, a cura di D. Toni, pp. 14, 43 ss., 68; J. Gherardi, Il diario romano ibid cose occorse ne li anni 1450-1486 per la ricostruzione de... Senegallia, a cura di S. Anselmi - R. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] , dal Balbo a Cesare Cantù, da GiovanniBattista Niccolini a Giuseppe La Farina, dal Manzoni davano, in generale, toni che finivano con l’ Franco Venturi che già nel 1939, con La jeunesse de Diderot de 1713 à 1753, dava una molto persuasiva prova del ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] della Curia non assunse mai toni di estremo pessimismo, nel senso 'Inquisizione, in particolare dei cardinali GiovanniBattista Pamphili - poi Innocenzo X il quale nel 1759 condannò l'opera di Helvétius De l'Esprit e l'intera Encyclopédie, nel 1763 l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Ciampi, dal celebre GiovanniBattista Niccolini, poeta e scrittore era al centro anche dell’altra grande opera di De Blasiis, La insurrezione pugliese e la conquista normanna del dall’assemblea dei soci con toni di un caldo patriottismo napoletano ...
Leggi Tutto