FONTANA, GiovanniBattista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] S. Perondoli, docente di diritto canonico ed esponente moderato del giansenismo (fu biografo di G. Zola), e con C. Beccaria (meno, sembra, con P. Verri), e la sua inesausta attività epistolare mostra come seguisse gli eventi culturali e politici di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] vino". Il 14 maggio fra' Giovan Battista da Polistena, già provinciale domenicano di Calabria generale dell'Ordine Ippolito Maria Beccaria.
Il 2 ott. 1592, del medico tedesco (ma residente a Roma) Giovanni Faber, gli invia un opuscolo epistolare "sul ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La filosofia civile
Michele Ciliberto
Esistono le tradizioni filosofiche nazionali? E se esistono, qual è il tratto distintivo di quella italiana? È una domanda nella quale si intrecciano problemi di [...] occupati di filosofia italiana – da Giovanni Gentile (che nel 1908 la Rotterdam e Martino Lutero; di Leon Battista Alberti, al quale si devono le Giannone, di Antonio Genovesi, di Filangieri, di Beccaria, il quale, con la pubblicazione del Dei ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] porto di Livorno, il fiorentino Giovanni Gentili. Quando ancora non era il futuro doge di Genova Giovan Battista Negroni; tra i secondi, edizioni italiane del "Dei delitti e delle pene", in C. Beccaria, Ediz. naz. delle Opere, I, Milano 1984, pp. 387 ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] al gesuita Giovan Battista De Benedictis. Questi , Napoli 1968, pp. 141-191; B. De Giovanni, Il ceto intellettuale a Napoli fra la metà del 43, 83 s.; F. Venturi, Settecento riformatore. Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 31-33, 83, 87, 322, 375 ...
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