Architetto (Roma 1792 - ivi 1858); allievo di R. Stern, divenne poi professore nell'Accademia di belle arti a Roma. Autore, tra l'altro, del Casino del Bosco Parrasio a Roma e del palazzo Guglielmi a Civitavecchia, di gusto neoclassico-purista ...
Leggi Tutto
Architetto (Roma 1827 - ivi 1901), nipote e allievo di Giovanni; professore all'Accademia di belle arti a Roma, poi (1880) presidente dell'Accademia di S. Luca. Costruì in Roma numerosi palazzi e ville, [...] il Teatro nazionale (1880-86), poi demolito, l'ospedale di S. Maria della Pietà (1862) e quello dei Fatebenefratelli (1867), in stile neorinascimentale, il nuovo palazzo del governo a S. Marino (1894), ...
Leggi Tutto
FOLO, Raffaele
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 24 nov. 1797 da Giovanni, incisore, e Anna Maria Zappati. La sua formazione si svolse a Roma dove frequentò l'Accademia nazionale di S. Luca dal 1816, [...] ; Diario di Roma, 28 sett. 1827, pp. 6-8; L. Poletti, Due fabbriche condotte co' disegni de' signori R. F. e GiovanniAzzurri, in Il Giornale arcadico, XLII (1829), pp. 120-123; F. Gasparoni, Due fabbriche romane, a ponente l'una, a settentrione l ...
Leggi Tutto
Paolo Uccello
Manuela Gianandrea
Il pittore della prospettiva irreale
Paolo Uccello, pittore della prima generazione di artisti fiorentini del Quattrocento, partecipò ai dibattiti artistici della cultura [...] infatti, il basamento è visto da sotto in su, Giovanni a cavallo è dipinto con una prospettiva frontale, ossia come di irrealtà concorrono inoltre i colori innaturali, come i campi azzurri e i cavalli arancioni, e la doppia prospettiva usata da ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] G. Trécourt; mentre, fra i disegni ereditati da Giovanni Malesci un gruppetto se ne conservava, caratterizzato da quella sorta si sciogliesse nel mormorio severo di un mare biancheggiante di azzurri che. come il gran mare dell'essere, tutto percuote ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] nell'ambientazione e in alcuni costumi dai tessuti azzurri e bianchi delicatamente impreziositi con fili d' meglio conservate è quella per la cappella privata, in S. Spirito, di Giovanni d'Agnolo de' Bardi - uno dei due soci che gestivano la banca ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Il cammino della speranza (1950); e con Lattuada, Il delitto di Giovanni Episcopo (1947), Senza pietà (1948), Il mulino del Po (1949). Anita Ekberg, svedese, molto bella, bionda, occhi azzurri, trasformata per l’occasione in una diva americana, ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] ebbe disposto in suo favore l'esecuzione del rescritto di Pio VII, fu nominato il 6 ag. 1833 al posto dell'Azzurri, col titolo di direttore generale, con pieni poteri sulla amministrazione del Monte.
A quell'epoca le finanze del Monte erano esigue ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] tavolozza, intarsiata di rosa, gialli e azzurri. Viceversa notiamo già gran parte della grammatica Petrini avesse già dipinto, verso il 1710-12 circa, il S. Giovanni Battista da sempre documentato nella collezione della famiglia Riva a Lugano ( ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] di febbre quartana. È del 21 sett. 1447 una lettera a Giovanni Cosimo de' Medici, in cui chiede danaro in prestito per poter mi son venute" nel celebre sonetto burchiellesco "Sospiri azzurri di speranze bianche" - ma richiamano più generali coordinate ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...