BENEDETTI, GiovanniAntonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] tipo dei pronostici. Poche sono le edizioni stampate per conte terzi e dì scarsa importanza.
Nel 1511, ormai vecchio, furono librai. Un GiovanniAntonio Benedetti iunior - non si sa di chi figlio - stampò nel 1518 una Lectura di Giovanni Crotti ed il ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] pittura di Leonardo, che riteneva giustamente due terzi più esteso di quello conosciuto, dicendosi disposto le pitture del Guariento nel Coro degli Eremitani,lettera... al cav. Giovanni De Lazzara, Padova 1839 (in Nozze Turazza-Piazza), finito nel ...
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GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] ". Erano diminuite "a due terzi le manifatture dei sedifizi della trionfo di Imeneo, presso l'editore veneziano Antonio Zatta). Ai primi dell'Ottocento il Morelli avrebbe fra cui il Pecorone di ser Giovanni Fiorentino, con le "tre novelle diverse ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] 'anno egli è a Vicenza e insieme con Giovanni da Reno (che da Sant'Orso aveva trasferito caratteri romani e gotici, sia per conto di terzi sia in proprio. Non si ha traccia della Tettalus. A Reggio incontra Marc'Antonio Bazalieri e si associa con lui ...
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MANFRÈ, Giovanni
Marco Callegari
Nacque a Venezia, in parrocchia dei Ss. Apostoli, il 21 maggio 1676. Il padre, Marco, esercitava la professione di chirurgo, mentre della madre è noto solo il nome, [...] I suoi quattro torchi vennero utilizzati anche per conto terzi, ed essa divenne così la più importante tipografia della Pezzana, Simone Occhi, Tommaso Bettinelli, contro Giambattista Remondini, Antonio Zatta e i matricolati più poveri. Nell'ambito di ...
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BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] includerlo, con P. Calepio, Giovanni Benaglio e Bartolomeo Secco Suardo, il filogiansenista Alessandro Terzi, minore conventuale, Note sul. giansenismo bergamasco durante l'episcopato di Antonio Redetti (1731-1773)con carteggi e documenti inediti ...
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BIETTI, AntonioGiovanni Dondi
Nacque a Milano il 19 ag. 1865, da Angelo e da Angela Fossati. Giovanissimo, entrò nell'azienda libraria che il padre aveva costituito per conto proprio, dopo che una [...] Ernesto ed Enrico e il cognato Giovanni Minacca, era stata posta in liquidazione ebbe catalogo proprio; lavorò per conto di terzi e, come libreria, mise in vendita giacenze si trasformava in accomandita semplice "Antonio Bietti e C." con un capitale ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] in società occasionale con il libraio Antonio Iovino napoletano: Il Petrarca col fu quella del poema in lode del beato Giovanni della Marca di G. D. Lega ( esemplare noto è mutilo del frontispizio). Il terzo prodotto fu il commento a Virgilio di ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] i più noti artigiani milanesi dell'epoca: Antonio Zarotto, Filippo Cavagni, Giovanni da Onate, Cristoforo Valdafer. Dottore in altri soci all'infuori dello Zarotto, dei due terzi del guadagno.
Mentre era tassativamente previsto che nessuno ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
flaianite
s. f. Tendenza a citare o attribuire, talvolta anche a sproposito, battute e aforismi dello scrittore e giornalista Ennio Flaiano (1910-1972). ◆ Ennio Flaiano ha saputo dare all’arte una misura giornalistica, adattando al giornale...