Letterato (n. Sutri 1517 circa - m. forse ivi 1572 circa), probabilmente appartenente a un ramo secondario della famiglia comitale romana. Visse i primi anni a Roma, ma dopo l'insuccesso della sua commedia [...] una tragedia (Edipo, 1556) e un commento all'Orlando furioso (1563, 1570), ma il suo nome è legato alla traduzione in ottave (non senza indebiti ampliamenti) delle Metamorfosi di Ovidio (1561), che ebbe numerose ristampe fino alla metà del sec. 19º. ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] uscì a Ferrara dai torchi di Valente Panizza tre anni dopo; le almeno cinque edizioni delle Metamorfosi di Ovidio, tradotte in ottave da GiovanniAndreadell'Anguillara; la già citata Architettura di L. B. Alberti, nella traduzione di C. Bartoli, il ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] stesso libro virgiliano aveva pubblicato, nello stesso anno e presso lo stesso editore, GiovanniAndreadell'Anguillara (Borsetto, 1989, pp. 139 s.), complessivamente meno fortunato del Libro primo, che totalizzò otto edizioni in meno di trent'anni ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] .
Per non smentire la sua prerogativa di scrittore faceto, il G. concludeva la missiva annunciando l'arrivo di GiovanniAndreadell'Anguillara, detto il Sutri, poeta vicino al Farnese. Attraverso un arguto gioco di parole, il G. scrisse che il ...
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PARI, Claudio
Giuseppe Collisani
PARI (Paris), Claudio (Claude). – Nato a Salines (oggi Salines-les-Bains), Borgogna, nel 1574, fu attivo in Sicilia tra fine XVI e inizio XVII secolo come compositore; [...] l’incipit del famoso lamento di Rinuccini («Lasciatemi morire»), i restanti sono tratti dalla versione italiana delle Metamorfosi di Ovidio di GiovanniAndreadell’Anguillara (libro VIII), di cui uscirono due dozzine di edizioni tra il 1561 e il 1617 ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Figlio di Bernardo di Filippo il Vecchio e di Dorotea Modesti, era nipote del fondatore del ramo fiorentino della famiglia di tipografi. Nacque, presumibilmente [...] e il giglio dei Giunti. Nel 1584 stampò il volgarizzamento delle Metamorfosi di Ovidio di GiovanniAndreadell'Anguillara, del quale il volume contiene un ritratto; il frontespizio inciso dell'opera e le illustrazioni all'inizio di ogni capitolo sono ...
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BELLI, Pietro
Luciana Martinelli
Nacque a Lecce forse verso il 1680, secondo le notizie biografiche riferite dal D'Afflitto. Studiò e si laureò presso l'università di Napoli, donde fece presto ritorno [...] la prefazione, ove tuttavia si colgono interessanti giudizi sui traduttori nella "toscana poesia", da Giovannidella Casa al Bembo, da GiovanniAndreadell'Anguillara al Caro, al Bentivoglio, fino al Marchetti, traduttore di Lucrezio, su cui il Víco ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] dell'esercito della Lega, il cui comandante, Giovanni Maria delladelle forze francesi che con la flotta comandata da Andrea Doria dovevano portare la guerra in Sicilia. Prima tappa della , Regesto delle pergamene della famiglia Anguillara, in Arch ...
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ANDREA
Ovidio Capitani
Priore della Chiesa di Tenú, fu eletto vescovo di quella diocesi il 30 ag. 1316, ma ricevette la convalida papale il 7 settembre dello stesso anno, con una bolla nella quale Giovanni [...] non avrebbe potuto far uso di una "bolla integra", come di consuetudine della cancelleria pontificia. Nello stesso senso Giovanni XXII scriveva al capitolo e ai fedeli della Chiesa di Terni. Ancora come "electus Interamnensis" A. è menzionato in una ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] quale dovevano operare Giovanni Battista dell'Anguillara, Marsilio Torelli, Giovanni Antonio Secco. Ma ; cfr. Mantova, Biblioteca comunale, ms. I.I. 2, n. 1019: Andrea da Schivenoglia, Cronaca di Mantova]; S. dei Conti da Foligno. Le storie de ...
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