FIGINO, GiovanniAmbrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] d'altare della distrutta chiesa milanese di S. Giovanni alle Case Rotte, non rintracciata.
L'ipotesi, attentamente studiato dal Figino. L'ispirazione raffaellesca . Nel 1591 era completato il S. Ambrogio che sconfigge gli ariani per la cappella del ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] tardomanieriste e romaniste desunte dalla pittura della bottega dei Campi, di Aurelio Luini e di GiovanniAmbrogioFigino. Peterzano sembra infatti adeguarsi principalmente ai modelli che circolavano tra gli artisti milanesi controriformati e ...
Leggi Tutto
TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] della Guastalla in S. Fedele a Milano (Della Torre - Schofield, 1994, p. 222), completata da opere pittoriche di GiovanniAmbrogioFigino.
Nei primi anni Ottanta Tibaldi si trovò coinvolto in un processo intentatogli con l’accusa di malversazioni a ...
Leggi Tutto
NUVOLONE, Panfilo
Francesco Frangi
NUVOLONE, Panfilo. – Figlio di Michele, nacque tra il 1578 e il 1581 verosimilmente a Cremona.
Pur in assenza di attestazioni d’archivio, tutto concorre infatti a [...] stentato e attardato, che specie nel caso della Crocefissione, pervasa da un accademismo affine a quello di GiovanniAmbrogioFigino, si fonda sul riutilizzo di modelli centroitaliani di pieno Cinquecento, recepiti con ogni probabilità per il tramite ...
Leggi Tutto
PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] , pp. 224-236; Dardanello, 1995, pp. 64-112).
Intorno al 1607-08 Parentani prese parte – insieme a GiovanniAmbrogioFigino, Cesare Agosti, Carlo Vacca, Ludovico Brandino, Guglielmo Caccia e altri artisti – alla realizzazione della serie di tele con ...
Leggi Tutto
ANTEGNATI, Giovanni Giacomo
Riccardo Allorto
Nacque presumibilmente a Brescia nel 1501, figlio di Bartolomeo, ed elevò grandemente, perfezionandola con arditi innovamenti, l'arte organaria familiare.
La [...] fu accresciuta dalla bellezza della parte omamentale, cui posero mano i pittori milanesi Giuseppe Meda, Camillo Procaccino e GiovanniAmbrogioFigino.
Bibl.: D. Muoni, Gli A. organari insigni, in Arch. Stor. Lomb., X (1883), pp. 200-203; A. W ...
Leggi Tutto
BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] dell'Italia settentrionale. A Milano trovò un protettore e un amico, tra gli altri, nell'allora notissimo pittore GiovanniAmbrogioFigino; intorno al 1585 iniziarono l'amicizia e il platonico amore per Isabella Andreini che egli cantò sotto il nome ...
Leggi Tutto
RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] Annibale.
Negli stessi anni Resta individuò nel pistoiese Giovanni Matteo Marchetti, vescovo di Arezzo, un mecenate 53-78; S. Prosperi Valenti Rodinò, ‘Bagatelle’ sparse d’AmbrogioFigino nella raccolta di S. R., in Paragone, LXIV (2013), 109 ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] 'attribuzione allo G. di una Crocifissione con la Madonna, s. Giovanni, s. Martino e il povero, già sull'altare della cappella dell I suoi tentativi di aggiornamento sugli esempi moderni di AmbrogioFigino e di Procaccini sono forzati e l'esito finale ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] , che avrebbero infastidito qualche suo superiore. Giovanni Emiliani ipotizzò che si trattasse della Parabola della molto mag. & generoso signore, il Sig. Gio. AmbrogioFigino, Bergamo, Comino Ventura, 1594; La bucolica di Virgilio tradotta ...
Leggi Tutto