CESAREO, GiovanniAlfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] di versi fu Sotto gli aranci, edito da David a Ravenna nel 1881, con una prefazione del Rapisardi, che il C. difendeva, in quell'anno, con vivaci articoli sul Diavolo rosso di Messina. L'anno seguente, ...
Leggi Tutto
Critico e poeta (Messina 1860 - Palermo 1937). Prof. di letteratura italiana a Palermo (1898-1935), senatore del Regno (1924). Come poeta (Poesie, 1912; I canti di Pan, 1920; I poemi dell'ombra, 1923; ecc.) ebbe momenti felici. Tra le sue opere di critica, notevoli La poesia siciliana sotto gli Svevi, 1894, e Le origini della poesia lirica in Italia, 1899 (poi rifuse in unico vol., 1924), in cui sostenne ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Mariano Fetti, buffone e piombatore papale - Una satira inedita di Pietro Aretino pubblicata, con sua attribuzione, da GiovanniAlfredoCesareo, in Raccolta di studii critici dedicati ad Alessandro D'Ancona festeggiandosi il XL anniversario del suo ...
Leggi Tutto
PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] affatto). A Palermo ebbe a maestri Vito Fazio-Allmayer, Francesco Ribezzo, Francesco Ercole, Gaetano Mario Columba, GiovanniAlfredoCesareo e, infine, Ettore Bignone come grecista e Gino Funaioli come latinista. Il curriculum universitario fu molto ...
Leggi Tutto
BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] In realtà l'opera, musicata da Giovanni Porta, non rivelava doti d'eccezione, di cultura cui il poeta cesareo era rimasto sempre fedele: ad Indicem.
Sulla B. scrisse un romanzo, meno che mediocre, Alfredo Panzini: La sventurata Irminda!, Milano 1932. ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] grazie anche al parallelo Giovanni-Cavalcanti, l'unicità Milano, Hoepli, 1911, poi 1921), G. A. CESAREO (Messina, Principato, 1914), D. GUERRI (Firenze, della «Vita Nuova», in Studi in onore di Alfredo Schiaffini, Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1965, ...
Leggi Tutto