CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] nella chiesa dei Pellegrini, per la morte di Giovanna Pignatelli di Monteleone, e, l'anno successivo, Storia della musica, Bologna 1770, II, p. 260; C. A. De Rosa, marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli ...
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CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] , Sivigliana, Scherzo, Rondò, Stornello, Nostalgia, La serenata, Adorazione, Stelle chiare, Mattinata, Dormi, Mattutina, Paesaggio, A una rosa, Manole, Notte d'estate, Misticismo, Presso una fontana, Paranzelle, Non più (per lo più pubblicate dagli ...
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FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] con il soprannome di Corazza (cfr. Indicazione antiquaria..., 1785, pp. 46, 48). Nel 1748 il F. sposò Rosa Poggi di Benedetto, vedova di Giovanni Sala, e si stabili prima in casa del padre Antonio, quindi in via Felice (Arch.... Vicariato, S. Susanna ...
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CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] conosce anche un disegno, alla Fondazione Cini di Venezia, raffigurante L'angelo che appare ad Elia. Il foglio, carta rosa, acquerello scuro a pennello su traccia di sanguigna (mm 170 × 230), ha una scritta apocrifa: "Gianbattista Cromer Tedesco".
Si ...
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PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] ferrovie, e di Rosa Zoia, casalinga.
Negli anni della seconda guerra mondiale la sua voce attirò l’attenzione di un tenore Aureliano Pertile. Il 4 aprile 1947 alla Scala debuttò nella Giovanna d’Arco al rogo di Arthur Honegger, producendosi poi in ...
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GIROSI, Alfredo
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 24 nov. 1860 dal pittore Giovanni e da Almerinda Spedalieri. Ricevette la prima formazione artistica dal padre, il quale in principio ostacolò la [...] a Maria di Dante, realizzate su pergamena alla maniera antica.
Espose ancora nel 1906, quando la Società promotrice Salvator Rosa dopo una lunga pausa riprese le esposizioni con la XXXIII edizione: in catalogo sono enumerati i suoi dipinti a olio ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] atmosfere, e si inserì garbatamente nel filone cosiddetto rosa della corrente neorealistica.
Evidente vi risulta l'apporto una passerella di attori: Anna Maria Ferrero, M. Arena, Giovanna Ralli, E. De Filippo e De Sica. Discreto successo commerciale ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] la caserma Cavour e rientrò a Catania il 2 genn. 1917 subito dopo la notizia della morte della moglie, Rosa Spina, sposata nel 1912, da cui ebbe i figli Giovanna (20 ag. 1913) e Damiano (26 febbr. 1915). Nel 1919-20 insegnò plastica alla regia scuola ...
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BORRI, Pasquale
Daniela Ricci Albani
Nato a Milano nel 1820, fu tra i migliori allievi di C. Blasis, di cui seguì i corsi alla scuola di ballo del Teatro alla Scala, secondo la testimonianza del Regli [...] Venezia nelle Nozze di Bacco e Arianna di E. Viotti e in Giovanna di Napoli di G. Villa al Teatro Nuovo di Padova, dove Dopo aver danzato ancora alla Fenice di Venezia nella Festa della rosa di L. Morosini (stagione di carnevale e quaresima 1843-1844 ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] d'occasione, seguace e imitatore della maniera del Petrarca. Suoi componimenti sono nelle Rime e versi in lode dell'illustriss.… donna Giovanna Castriota Carafa, Vico Equense, G. Cacchi, 1585.
Non si conosce la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: A ...
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cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito della Rifondazione Comunista; relativo...
abito-vestaglia
(abito vestaglia), loc. s.le m. Abito femminile dalle linee morbide e sciallate. ◆ Corsetti fin de siècle, abiti vestaglia color lavanda, gonne asimmetriche in pizzo su stivali alti, chiodo in pelle rosa metallico a nascondere...