BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] nipotina Eleonora di Borgogna, figlia di Filippo il Bello e di GiovannalaPazza di Aragona; come alternativa fece i nomi di B. e della regina vedova napoletana Giovanna IV. La scelta di Sigismondo incontrò l'approvazione di Isabella.
Sigismondo I ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] . 1518 a Saragozza, ordinò al F. il sepolcro per i suoi genitori: Filippo di Borgogna (m. nel 1506) e GiovannalaPazza, ancora in vita, da collocare nella cappella reale della cattedrale di Granada, accanto a quello dei nonni Ferdinando ed Isabella ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] , Anita Garibaldi, Catilina, Il Cid, Federico Barbarossa ovvero La Battaglia di Legnano, GiovannalaPazza, Giovanni dalle Bande Nere, Lucrezia Borgia, Cola di Rienzo, Messalina, La congiura di Piacenza;1911: Yane Gray, Antigone, Mademoiselle de ...
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BENEDETTI, Silvio
Rosita Tordi
Nacque a Padova il 4 luglio 1884 da Cesare avvocato e da Antonia Nardi nobile veneziana. Nel 19o8, laureatosi in giurisprudenza all'università di Padova, cominciò a lavorare [...] Reinach, comp. Ricci, 1928; Vene azzurre, Teatro Erettenio, comp. del Littorio, 1928; La camera ardente, Roma, Teatro Quirino, comp. Sainati, 1932; Giovannalapazza, Brescia, Teatro sociale, comp. Paternò, 1933; Loretta, Lodi, Teatro sociale, comp ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Lapazza per amore) e al Carignano di Torino.
Ammirata unanimemente dalla critica per la fluidità e la bellezza della linea melodica, la le sue opere più recenti, compose l'opera seria Giovanna I, regina di Napoli (libretto di A. Pendola, ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] inquieta. Nel 1946 interpretò la parte di Giovanna d'Arco nell'omonimo dramma di P. Claudel, per la regia di G. Strehler - la commedia di G. Adami, Icapelli bianchi, per la regia di C. Fino (10 febbr. 1961). Qualche tempo dopo fu Aurelia, lapazza di ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] suo nome figura infatti fra gli interpreti delle cinque opere in programma: Amore e dovere di S. Mercadante; Semiramide di G. Rossini; Lapazza per amore di P. A. Coppola; L'elisir d'amore di G. Donizetti; Galeotto Manfredi di P. Gorbi, in cui il D ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] i fratelli Giovanni e Ranieri Calzabigi, realizzò una lotteria pubblica che ebbe molto successo. Qualunque sia la effettiva più la fertile immaginazione e la sconfinata impudenza del C. o deprecare i vaneggiamenti della "sublime pazza", dalla ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] di Bernabò, con Giorgio Benzoni e Giovanni Vignati: suo obiettivo fu quindi la contea di Pavia, che conquistò con e isterico" parla il Valeri (1938, p. 207). "Condotta pazza e crudele" la definisce lo Zimolo (p. 426); e in toni simili si esprime ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...]
Nel 1561, intanto, il B. aveva pubblicato la sua prima opera, dedicata a Giovanna d'Austria duchessa di Toscana, il Del flusso una opinione pazza cioè tenendo che l'anima sia mortale". Agli inquisitori non era dunque sfuggita la portata eterodossa d ...
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loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
sorrentinismo
s. m. La regia, lo stile, il modo di interpretare la realtà propri del regista Paolo Sorrentino. ♦ Forse il miglior momento televisivo dell’anno: Checco Zalone demolisce insieme a Maria De Filippi La Grande Bellezza davanti a...