LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] - Filippo il Bello, a causa del suo matrimonio con Giovanna di Champagne, riuscì a impossessarsi di alcuni paesi lorenesi. , Toul, Nancy e Metz per opera del re di Francia Enrico II (1552). In generale i duchi di Lorena rimasero neutrali nelle lotte ...
Leggi Tutto
Da GiovanniII d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] sua madre e castigliana la casa d'Aragona cui apparteneva, sì che la sua ascesa a quel trono era sembrata a GiovanniII, suo padre, come un ritorno in patria della dinastia aragonese. Quale sarebbe stato il nuovo sistema di governo, apparve subito ...
Leggi Tutto
Regione della Francia nord-orientale. Se i limiti storici della Champagne sono variati nel corso dei secoli (v. oltre) la denominazione si riferisce ad una regione che geograficamente possiede un'individualità [...] da cui viene legata in morte (922) ad Erberto II, conte di Vermandois. S'instaura così definitivamente, sotto 'incremento dell'intenso traffico internazionale, finché il matrimonio di Giovanna, figlia ed erede dell'ultimo conte di Champagne, con ...
Leggi Tutto
L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] erano vassalli. Un successore di Guglielmo il Vecchio, Guido II, fu costretto nel 1202 a cedere al fratello Roberto, Riunita temporaneamente alla corona, per il matrimonio di Giovanna con il re di Francia Giovanni il Buono (1350), finì per passare, ...
Leggi Tutto
Nacque a Pau il 14 dicembre 1553 da Antonio di Borbone (v.) e da Giovanna d'Albret (v.). La morte immatura del padre (1562) lo fece a nove anni capo della casa di Borbone e primo principe del sangue. Divenne [...] casa d'Albret. La morte dell'ultimo figlio di Enrico II, Francesco duca d'Angiò (10 giugno 1584), lo fece 1567, divenuti manifesti i prodromi di una nuova conflagrazione religiosa, Giovanna d'Albret riesce con l'astuzia a impadronirsi del figlio e ...
Leggi Tutto
Regione storica del Belgio, corrispondente nel suo insieme al paese basso fra la Lys, la Schelda e il mare; vi si comprende oggi tuttavia anche la plaga di Alost, Grammont e Renaix sulla destra della Schelda. [...] e il Mar del nord a ovest. I suoi successori, Baldovino II (879-918) e Arnoldo I il Grande (918-965) approfittarono . Egli certo non era riuscito, dopo la morte del conte presso S. Giovanni d'Acri, ad annettere la Fiandra al suo regno; ma il conte di ...
Leggi Tutto
MONTESQUIEU, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Gioele Solari
Nacque nel castello di La Brède il 18 gennaio 1689 da famiglia discendente da protestanti convertiti; morì a Parigi il 10 [...] di Bordeaux. Nel 1715 sposava col rito cattolico Giovanna di Lartigues di ricca famiglia calvinista, da cui . studia di questi la natura e il principio costitutivo (lib. II e III). Distingue tre specie di governi: il repubblicano, il monarchico ...
Leggi Tutto
Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] genetica, a eludere i predatori diventando più veloci o tossiche o repellenti o criptiche (v. mimetismo in App. IV, ii, p. 477), riuscendo non solo a sfuggire ai predatori, ma a produrre figli anche loro favoriti dalla selezione naturale. Però ...
Leggi Tutto
Dalla bambola giocattolo bisogna distinguere - per quanto la distinzione non sia sempre e dappertutto facile a farsi - la bambola manichino e la bambola feticcio o figura magica che troviamo presso molti [...] parte delle fanciulle prima di andare a nozze, ad Afrodite e Artemide, ai Lari e ai Penati (Anth. Pal., VI, 280; Pers., Sat., II, V, 70). L'uso di porre bambole nelle tombe dei bimbi si continuò fino all'era cristiana, poiché se ne sono trovate nelle ...
Leggi Tutto
TOURS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
*
Città antichissima della Francia occidentale, capitale della Turenna, capoluogo [...] e nel 982 ricevette monaci da Cluny; nel 1096 Urbano II consacrò la chiesa ricostruita, riedificata ancora nel sec. XIII Filippo di Coetquis che nel 1429 riconobbe la sincerità di S. Giovanna d'Arco e che fu fatto cardinale dall'antipapa Felice V; il ...
Leggi Tutto
antipremier
(anti-premier), agg. inv. Rivolto contro il Primo ministro; contrario alle scelte politiche compiute da chi riveste tale carica. ◆ Più che sul conduttore [Paolo] Bonolis, che avrebbe appreso l’esito del sondaggio in diretta come...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....