ANDREA da Faenza
**
Nato probabilmente verso la metà del secolo XV, se nella quaresima del 1489 era predicatore francescano a Suhnona, istituì in questa città un Monte frumentario e indusse la regina [...] GiovannaI d'Aragona a concedere ai Sulmonesi l'introduzione dell'arte della lana in quella parte del Regno, come a precisare la fonte di tale notizia (cfr. per tutto ciò, e per i rinvii ae opere degli autori ricordati, A. Ghinato, pp, 431-433). Si ...
Leggi Tutto
I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] -religiosa, a cura di P. Giuriati, Loreto 1992.
72 O. Confessore, I santuari contemporanei come luoghi di aggregazione (Madonna di Pompei, Santa Rita da Cascia, San Giovanni Rotondo), in I santuari cristiani, cit., pp. 257-268. La devozione a s. Rita ...
Leggi Tutto
GIOVANNA da Signa
Silvia Mostaccio
Originaria di Signa, presso Firenze, e figlia di poveri pastori del contado, non conosciamo la sua data di nascita, che è da collocare presumibilmente nella seconda [...] a più riprese - presso la chiesa di S. Giovanni Battista dovette favorire non poco il nuovo culto.
Strettamente secolare romita, in Vite de' santi e beati fiorentini, Firenze 1752, I, 2, pp. 350-382; M. Lastri, Memorie appartenenti alla vita ...
Leggi Tutto
GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] voto di castità perpetua. Messi al corrente della cosa, i parenti la promisero in matrimonio contro il suo volere, suscitando S. Domenico in occasione della celebrazione dell'officio per Giovanna. Nello stesso anno il corpo della beata veniva traslato ...
Leggi Tutto
Giacomo Della Chiesa (Genova 1854 - Roma 1922). Laureato in giurisprudenza nel 1875, ordinato sacerdote nel 1878, seguì il Rampolla alla nunziatura di Madrid (1883-87) e poi alla Segreteria di stato come [...] , si sforzò di portare la pace, serbandosi insieme imparziale fra i belligeranti: e il 1º agosto 1917 presentava ai capi degli coloniale. B. XV si occupò molto dei seminarî; canonizzò Giovanna d'Arco, ciò che rese più facile la ripresa delle ...
Leggi Tutto
Pietro Roger (Maumont, Corrèze, 1291 - Avignone 6 dic. 1352); benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo di Arras (1328), arcivescovo di Sens (1329) e di Rouen (1330), cardinale (1338); consigliere di [...] lotta contro Lodovico il Bavaro, ingiungendogli di deporre l'autorità imperiale (1343), mentre i principi tedeschi eleggevano Carlo (IV) di Lussemburgo, figlio del re Giovanni di Boemia. Dopo molta esitazione approvò l'opera di Cola di Rienzo a Roma ...
Leggi Tutto
Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] in rapporti con Filippo il Bello, scrisse per lui e per Giovanna di Navarra l'Arbre de filosofia d'amor (1298) e combatté et Hamar sarraceni. Incarcerato e poi espulso, nel viaggio perse i suoi libri. Nel 1308 scrisse l'Ars magna generalis et ultima ...
Leggi Tutto
Calvinista (Vézelay, Borgogna, 1519 - Ginevra 1605). Fu professore di greco a Losanna e attivo propagandista del calvinismo in Svizzera, in Germania e anche a Parigi (1557); e scrisse, contro S. Castellion, [...] fu considerato come una delle colonne del calvinismo, al quale convertì Giovanna d'Albret. Nel colloquio di Poissy (1561) fu il portavoce che sostenne ancora nel colloquio di Montbéliard (1586) contro i luterani. Nel 1587 s'incontrò con s. Francesco ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-orientale (51.000 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento di Haute-Savoie, sulle sponde nord-occidentali del lago omonimo (28 km2). Per la sua posizione e per i suoi quartieri [...] dei conti di Ginevra, che nel 1401 la cedettero ai Savoia. Fra i monumenti: il castello (sec. 12°-16°); la chiesa di S. Maurizio ) sono conservate, nella chiesa dedicata al santo, le reliquie di s. Francesco di Sales e di s. Giovanna di Chantal. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1305 circa - m. 1380 circa) del re Giacomo II; fu conte di Ribagorza, di Ampurias e di Prades. Ebbe importanti incarichi dalla corte catalana e fu legato a Roma e a Parigi, quindi (1354) luogotenente [...] di Pietro IV d'Aragona il Cerimonioso. Rimasto vedovo di Giovanna di Foix, vestì l'abito francescano (1358) e fu vicario autore di un trattato De vita, moribus et regimine principum, sive commentarium in librum I Regum; e di poesie, ora perdute. ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...