BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] così frequenti particolarmente nell'editoria veneziana (e le edizioni del Boccaccio e anche la recente edizione giuntina di Giovanni Villani ne offrivano esempi), i quali "han creduto che la cosa de' libri e delle parole sia come quella degli abiti o ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] la S. Sede le rimostranze dei governi. Il M. cercò ancora di forzare la situazione compiendo tra il 10 e il 14 agosto i passi per stampare il decreto in 300-400 copie, con l'intenzione di mandarne alcune a Lamennais e diffondere le altre in tutte le ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] breve intervallo con l'Arcioni a Pavia, dove pubblica nel 1682 per i tipi di C. F. Magri il panegirico Le cagioni e gli Per sfortunata combinazione Vitale Terrarosa, eletto abate di S. Giovanni Evangelista a Parma nel 1690, prese a malvolere il B ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] , infatti, egli entrò in contatto con alcuni famosi mistici domenicani tedeschi, come Giovanni Tauler e Giovanni di Dambach. Agli anni del soggiorno Oltralpe risalgono anche i legami di amicizia che strinsero il D. a Umberto II La Tour, signore ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] concernentia saec. XVI, a cura di G. Pfeilschifter, V, Regensburg 1973, pp. 171 s., 194-196, 286; Il processo inquisitoriale del cardinale Giovanni Morone, I-VI, ed. critica a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Roma 1984-95, ad ind. (in particolare ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] poi, per proprio conto, E. Tesauro, F. Piccolomini e, per i casi di coscienza, la summa di A. Diana e l'opera di al., Omaggio a Vico, Napoli 1968, pp. 141-191; B. De Giovanni, Il ceto intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] - suo patrigno perché aveva sposato la madre di Amedeo, Bona di Berry - e con Giovanni Senza Paura - suo cognato - e così quelli che aveva con i duchi di Berry e di Borbone non gli potevano permettere di estraniarsi dalle controversie francesi. D ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] al concilio di Costanza il 15 nov. 1414, un giorno prima della solenne sessione iniziale. Dopo la fuga di papa Giovanni, il M. fu tra i cardinali che il 24 marzo 1415 lo seguirono a Sciaffusa, da lì tornò a Costanza soltanto il 20 aprile. Forse fu ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] allora lo troviamo infatti prevalentemente in Toscana, tra la corte di Firenze, in compagnia di donna Isabella e di Giovanna d'Austria, e i suoi possedimenti dell'Altopascio, di Fucecchio e di Pisa. In questi mesi le sue preoccupazioni furono rivolte ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] non ebbe seguito (1574).
Predicò a Genova (1574), Lucca e Pesaro (1575-76). Alienatosi Francesco I de’ Medici perché protetto dalla consorte Giovanna d’Asburgo e immischiato in intrighi di corte, si trasferì a Bologna per insegnare teologia (1575-78 ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...