(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, I, p. 355; III, I, p. 201)
Diritto. - Legislazione bancaria. - Con l'espressione legislazione bancaria si definisce quel complesso di norme a rilievo pubblicistico poste [...] . 778 per le Casse di risparmio; la l. 10 maggio 1938 n. 745 e il R.D. 25 maggio 1939 n. 1279 per i Monti di credito di 2ª categoria; i decreti legislativi 10 febbraio 1948 n. 105 e 16 aprile 1948 n. 569 per le Banche popolari; il R.D. 26 agosto 1937 ...
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Sistema europeo delle banche centrali (SEBC). L’Unione bancaria. La Banca d’Italia
Con sistema bancario si indica la struttura con cui è organizzata, secondo le leggi vigenti, l’attività bancaria – che include, fra le altre, tutte le operazioni di raccolta del risparmio tra il pubblico, l’emissione ... ...
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Organismo che svolge simultaneamente l’attività di raccolta di risorse finanziarie e di concessione del credito per proprio conto (➔ anche banca). L’i. di c. acquisisce per mezzo di operazioni di provvista, dette anche passive, fondi con l’obbligo di rimborso, sia sotto forma di depositi sia sotto altra ... ...
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Nell’economia greca e romana, la funzione principale dei banchieri era quella di custodire monete e agevolare il cambio fra le valute. Trattandosi di monete metalliche, il cambio era in rapporto al peso e al contenuto di metallo fino e di grezzo. La custodia fu compito anche dei sacerdoti nei templi. ... ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo è la trasformazione dell’attività di custodia di fondi, o più semplicemente di monete, in attività ... ...
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Giulia Nunziante
Il luogo di incontro tra chi presta denaro e chi lo riceve
La banca è una particolare impresa a cui le famiglie e le aziende affidano i loro risparmi. Questi soldi rappresentano un prestito concesso dai risparmiatori alla banca, che in cambio deve pagare un interesse, cioè una somma ... ...
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(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, i, p. 355; III, i, p. 201; V, i, p. 308)
Banca e credito
Con gli anni Novanta si afferma anche in Italia un radicale processo di ristrutturazione del settore bancario e del mercato del credito, volto a dar vita a un sistema di intermediari più articolato ed efficiente. ... ...
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Nello sviluppo e nella funzione delle b. in tutti i paesi economicamente più sviluppati del mondo si deve notare anzitutto un aumento quasi generale e continuo della ingerenza dello Stato nella politica e nella disciplina del credito. L'intervento statale, che per molto tempo si era limitato all'aspetto ... ...
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Fin dai primi anni che seguirono la fine della prima Guerra mondiale, e in misura molto maggiore dopo la crisi che, iniziatasi nell'autunno 1929 negli Stati Uniti di America si estese poi a tutto il mondo, le rapide fluttuazioni dei cambî, la necessità di valersi della politica monetaria come di uno ... ...
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I sistemi bancarî dei diversi paesi sia appartenenti a gruppi di interessi imperiali, sia che debbano soltanto servire ai bisogni creditizî di un solo mercato ben delimitato, geograficamente e politicamente, hanno subito, durante la crisi, una profonda e radicale trasformazione. Le tendenze direttrici ... ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] cardinale del titolo di S. Clemente. Degno di ricordo è anche Giovanni Antonio, figlio di Tommaso Caracciolo, detto Carafa. Valente giureconsulto, consigliere dei re Alfonso I e Ferrante I, si dimise nel 1460 per attendere all'ufficio di "lettore di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] a Padova, di S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro, sul piano Napoléon, ivi 1970.
C. Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805. I doni del papa, "Urbe", 45, 1982, nr. 5, pp. 169-77.
P. Elli ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] la carica di "secretarius apostolicus" senza l'obbligo di residenza in Curia a numerosi letterati e cancellieri, tra i quali Giovanni Corvini, Gasparino Barzizza e Paolo Fortini. Ben presto iniziarono le discussioni su dove M. dovesse fissare la sede ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] vigore della legge 40, cioè al 27 marzo 1998. Giovanna Zincone ha evidenziato "il dilemma insolubile che l'opportunità di per oltre 12 anni. Il tasso di naturalizzazione (0,8%) è tra i più bassi in Europa (in media 3%): su 1.116.394 immigrati ...
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Famiglia
Giovanna Da Molin
di Giovanna Da Molin
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. a) iI dibattito culturale. b) Cos'è la famiglia? c) II problema della definizione. d) Strutture e relazioni familiari. [...] donna feconda per gli anni 1995-2000 era pari a 1,6 per i paesi sviluppati, a 3,1 per i paesi in via di sviluppo, a 2,8 per l'intero pianeta (v famiglia esposte nel 1981 nella Familiaris consortio di papa Giovanni Paolo II. In essa, da una parte si ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] sono Egidio di Chioggia con 87 documenti in 48 anni e il suddiacono Giovanni Orseolo con 61 documenti in 34 anni. Gli intervalli tra i documenti realizzati (e conservati) fanno superare la soglia dei vent'anni di attività a 32 dei nostri 154 ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] d'Austria e l'aggravarsi della malattia della regina Giovanna, versava in una situazione di profonda incertezza politica, mentre i due sovrani padri degli sfortunati coniugi, Massimiliano I e Ferdinando d'Aragona, se ne contendevano la reggenza ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] (Difesa della metafisica degli antichi filosofi contro il signor Giovanni Locke ed alcuni altri autori, Venezia 1732, p. di Lecce, Manoscritti napoletani di P. M. Doria, Galatina 1979-82 (vol. I a cura di G. Belgioioso; II e V di M. Marangio; III di ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] XXII avesse fatto appello al re di Francia e avesse infine trovato un accordo con il re di Boemia GiovanniI di Lussemburgo, il quale si era impadronito senza incontrare una forte resistenza, tra il dicembre 1330 e il maggio 1331, di una dozzina ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...