Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] una certa profondità prospettica comincia a instaurarsi solo con i primi décors 'costruiti' (in legno, stucco, cartapesta) nei kolossal storici italiani, attorno agli anni Dieci del 20° sec. (Cabiria di Giovanni Pastrone, del 1914, ne è l'esempio più ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] , e non esiste sacrificio se non del corpo. Si evidenzia nella Giovanna di D., ma forse in tutte le Giovanne, una misteriosa androginia, che dovette probabilmente turbare i suoi contemporanei, giudici compresi, le cui domande volentieri si aggirano ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] si diplomò all'Accademia. Già varie volte sulla scena per i saggi annuali e quello finale (fra l'altro in Goldoni, con Pamela Villoresi [Milano, 17 genn. 1988]; Viva gli sposi, con Giovanna Ralli [Roma, Eliseo, 9 genn. 1990]; Parole d'amore parole, ...
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Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] (1998; La sottile linea rossa) di Terrence Malick, che intreccia i motivi consueti del cinema d'a. con un'insolita riflessione poetica e un personaggio secondario di Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone; il contesto classicheggiante maschera in realtà ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] vivere una falsa libertà.
Al tempo stesso un film come Giovanna d'Arco al rogo (1954), da A. Honegger e P RO.GO.PA.G. (1963), nonché alcuni allestimenti teatrali tra cui I carabinieri di B. Joppolo, realizzato nel 1962 per il Festival dei Due ...
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Piano-sequenza
Elena Dagrada
La parola
L’espressione plan-séquence nacque in Francia intorno al 1949, quando André Bazin*, scrivendo la prima edizione del suo volumetto dedicato a Orson Welles, pubblicato [...] Brian De Palma.
La teoria
Molti e diversi sono i motivi per i quali i cineasti hanno fatto e fanno ancora uso del p.- 4-8; ora in Il cinema secondo la Nouvelle Vague, a c. di Giovanna Grignaffini, Trento, 2006, pp. 19-24).
A. Bazin, L’évolution du ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] del 20° sec. il m. cinematografico italiano contava, oltre che su Cappiello e su Achille Luciano Mauzan (che firmò i m. di Giovanna d'Arco, 1913, di Nino Oxilia; L'epopea napoleonica, 1914, di Eduardo Bencivenga; Torquato Tasso, 1914; Margot, 1914 ...
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Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] di Papagena rende piena giustizia all'erotismo mozartiano ‒ e pone questo Flauto magico tra i migliori risultati del genere. Quattro anni più tardi è uscito il Don Giovanni di Joseph Losey, esempio estremo, nel bene e nel male, del potenziale filmico ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] La passion de Jeanne d'Arc (1927; La passione di Giovanna d'Arco), sia quando affronta piuttosto il tema della coscienza una trasposizione del King Lear nel Giappone feudale, in cui i personaggi delle tre figlie del re sono invece tre maschi.Siano ...
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Giudiziario, film
Mario Sesti
Il processo è stato da sempre il rituale che, forse più di qualsiasi altra espressione dell'esercizio di un potere istituzionale, ha goduto di un'eccezionale attenzione, [...] La passion de Jeanne d'Arc (1927; La passione di Giovanna d'Arco) di Carl Theodor Dreyer, una delle più rinomate quello di The rainmaker, tratto da Grisham, che ha le luci basse, i ventilatori al soffitto e l'aria popolare di un salone da ballo: ma ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...