BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Carlotta (1795-1865), sposata a Mario Gabrielli, Giovanna (1807-1865), sposata a Onorato Honorati, lunghi soggiorni a Firenze, sempre dedito a studi e a ricerche. Numerosi i viaggi per visitare musei e per stabilire relazioni di lavoro: fu in ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] 1700, con Maria Giovanna di Giovanfrancesco Pallavicino erano già state allietate, nel 1705, dalla nascita di Raniero (il cui matrimonio con Maria da Passano avrebbe arricchito i Grimaldi del feudo aleramico di Rezzo), il G. nasce a Genova nel 1710, ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] senza rattoppar zibaldoni delle altrui fatiche, senza parlare come i Demoni dal tripode per Oracolo, e senza sputar sentenze per avventura amorosa all'altra. Ma è un pallido don Giovanni, senza la sanguigna furia amatoria del capostipite sivigliano, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] ma furono proseguiti per l’ultima edizione in 37 volumi comprendente i 12 di Baronio (1864-1883).
Hanno poi rilievo le traduzioni parziali e le edizioni lucchesi con le note di Giovanni Domenico Mansi e Antoine Pagi (18° sec.). Tra gli epitomatori, a ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] L., il quale era a Mantova "a ordinare che se fazano a suo modo" i camini di Villabona. Ancora il L. è citato nella richiesta del 3 ott. 1465 di Ludovico Gonzaga a Giovanni da Padova di lasciare Goito per evitare possibili pericoli di peste e nella ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] fu spedita dal D. a Lisbona, al re Giovanni IV di Portogallo, raffinato musicofilo e amante della " 92-98; D. F. Andreu, Carteggio ined. di P. D. col p. Avitabile e i missionari teatini della Georgia, in Regnum Dei, VII (1951), 25, pp. 19-50; ibid., ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] quale registrò il primo long playing autentico, sotto il titolo Volume I. L’album si apre con Preghiera in gennaio, ispirata al canzoni e covers sia edite (tra quest’ultime, Suzanne e Giovanna d’Arco da Leonard Cohen, pubblicate in 45 giri nel 1972 ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] 1883, VII, passim; E. A. Cicogna, Memoria intorno la vita e gli scritti di m. L. D., lett. venez. del XVI sec., in Mem. dell'I. R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, XI (1862), pp. 93-200; Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, a cura di S. Bongi ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] catal.), Milano 1964, pp. 104 s.; A. M. Matteucci, G. M. C., in I maestri del colore, n. 92, Milano 1965; D. C. Miller, in Art in Italy , Vicenza 1972, pp. 31, 64, 79-81, 99; Id., Un S. Giovanni in Patmos di G. M. C., in La Critica d'arte, XIX(1972), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] , se dica cose verosimili, se le cose che si leggono concordino con i luoghi e i tempi. Non bisogna credere a caso a chi parla e a chi scrive Germania di Tacito (cfr. l’introduzione di Maria Giovanna Fadiga all’edizione della Germania, cit., pp. 53 ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...