Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] potenze straniere. Il Sacco di Roma, con i lanzichenecchi di Carlo V che fanno scempio volgare nei nomi di ➔ Dante, ➔ Francesco Petrarca e ➔ Giovanni Boccaccio e cancellerie di Roma, di Urbino o diNapoli (ricchissima la documentazione di Venezia; ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] con quello di Milano, di Roma o diNapoli. Il minime del tipo se[kː]i (plur. di secco) ~ se[cː]i (plur. di secchio); monottongamento di /wɔ/ (b[ɔ]no 1.
Marotta, Giovanna (1995), Apocope nel parlato di Toscana, «Studi italiani di linguistica teorica e ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] di forme toscaneggianti e latineggianti. Già nel 1356, sotto il regno diGiovannaI, un piccolo contingente di Volgare ‘civile’ e volgare cancelleresco nella Napoli angioina, in Italia linguistica delle origini, a cura di V. Coletti et al., Lecce, ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] Atti delle X giornate di studio del Gruppo di fonetica sperimentale (AIA) (Napoli, 13-15 dicembre 1999), a cura di D. Locchi, Napoli, Officine Grafico-Editoriali di Ateneo, pp. 139-149.
Marotta, Giovanna (2001), I toni accentuali nelle interrogative ...
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Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] 1975), Tradizioni auliche e popolari nella poesia del Regno diNapoli in età angioina, «Medioevo romanzo» 2, pp Frosini, Giovanna (2001), Appunti sulla lingua del canzoniere Laurenziano, in I Canzonieri della lirica italiana delle Origini, a cura di L ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] bavarese-austriaca, o i funghi finferli (1892 di persona, Tübingen, Niemeyer.
Zingarelli, Nicola (200812) = Lo Zingarelli. Vocabolario della lingua italiana, Bologna, Zanichelli.
Arcamone, Giovanna dell’università degli studi diNapoli l’Orientale» 12 ...
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Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] a singole parole. Rientrano in questo tipo di fenomeno il romanesco la [sː]edia (➔ Roma, italiano di; ➔ laziali, dialetti), le forme raddoppiate per i tipi lessicali re e roba, diffuse nell’area centromeridionale (ad es., il napol. o [rː]e «il re», a ...
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Un linguaggio tecnico della gastronomia si può datare per l’italiano già ai primi secoli (sicuramente agli inizi del Trecento), molto prima cioè della circolazione di ricettari classici, dai trattati rinascimentali [...] i suoi riflessi linguistici. Atti del Convegno internazionale (Napoli, 13-16 ottobre 1999), a cura di D. Silvestri et al., Napoli, Università degli Studi diNapoli .
Robustelli, Cecilia & Frosini, Giovanna (a cura di) (2009), Storia della lingua e ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] nel 1412, morto senza eredi Martino I, per il compromesso di Caspe, salì il nipote Ferdinando d’Antequera, figlio diGiovanniI re di Castiglia: l’insediamento di una dinastia castigliana sul trono di Aragona costituì un primo passo importante verso ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] due sillabe.
La geminazione distintiva dell’italiano riguarda i seguenti 15 fonemi consonantici: [p b t d di studio del Gruppo di fonetica sperimentale (AIA) (Napoli, 14-15 novembre 1996), a cura di il Mulino.
Pellegrini, Giovanni Battista (1960), Tra ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...