Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pontefice destinati ai propri nipoti, considerati i veri eredi dei diritti dei Carafa: per Carlo rendite cospicue sull'arcivescovado di Toledo; per Federico entrate sopra le dogane del Regno diNapoli, il governo di alcune galere e il Marchesato d ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] lega tra le due Repubbliche. La guerra divenne generale, quando la morte diGiovanna II d'Angiò, regina diNapoli, aprì una contesa dinastica tra i due pretendenti, il re di Aragona, di Sardegna e Sicilia, Alfonso V d'Aragona, e Renato d'Angiò. Il ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] dell'Este. Il documento affidava al re diNapoli il compito di nominare il comandante delle forze interalleate.
Nell'estate contro il re GiovanniIdi Boemia e del legato apostolico Bertrando del Poggetto. I negoziati procedettero speditamente: ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] C. I, irremovibile nel preferire alla primogenita Isabella, brutta e "di cervello il ludibrio diNapoli", la dicembre 1562, proprio nel corso di un viaggio attraverso il ducato, C. I perse in rapida successione i figli Giovanni (morto a Livorno il ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] insieme al fratello Lodovico Montini, antesignano della classe dirigente democristiana tecnocratica, agevolerà i sussidi per la costruzione del grande ospedale di San Giovanni Rotondo.
Quella italiana, insomma, è una religione che si è quasi sempre ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] far parte del comando del corpo di spedizione spagnolo: al primo posto don Giovanni d'Austria, al secondo L diNapoli, I, a cura di P. Villani, Roma 1962, ad Indicem; G. Oreste, Una narrazione inedita della bataglia di Lepanto, in Atti d. Soc. lig. di ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] pp. 28-60; n.s., VII (1921), pp. 206-220; I. Miskolczy, Nápolyi László (L. diNapoli), in Századok, LV-LVI (1921-22), pp. 330-350, 499-523; R. Filangieri di Candida, La chiesa e il monastero di S. Giovanni a Carbonara, in Arch. stor. per le provincie ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] quando il rappresentante del papa, l'arcivescovo di Messina Giovanni Colonna, venne in Inghilterra per trattare con Del Giudice, Don Arrigo infante di Castiglia, in Atti della R. Acc. d i archeol., lettere e belle arti diNapoli, VII (1875), pp. 153- ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] und die Sizilien-Frage, in Deutsches Archiv, XXIV (1968), p. 105; C. de Freda, Da Carlo I d'Angiò a GiovannaI, 1263-1382, in Storia diNapoli, III, Napoli 1969, pp. 130 ss., 139 ss.; A. Venditti, Urbanistica e architettura angioina, ibid., pp. 669 ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] richiesta del riconoscimento della sovranità feudale sul Regno diNapoli e l'appoggio dato al papa romano da Carlo di Durazzo, sembrano essere stati fattori determinanti per la rottura con la regina GiovannaI d'Angiò. Si distinguono infatti due fasi ...
Leggi Tutto
nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...