CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo diGiovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] e condannato a morte e alla confisca dei beni, era riparato a Napoli dove perfezionava gli accordi per la adesione sua e del suo partito alla regina GiovannaI d'Angiò. Nel tentativo di riprendere Siracusa, il 9 maggio, il C. subì una dura sconfitta ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] altro sperava A. di ottenere dal trionfo angioino diNapoli. La spedizione finì tragicamente: il conte di Savoia morì di peste a Santo Stefano di Campobasso il 1°marzo 1383, e pochi mesi dopo lo seguì Luigi I d'Angiò.
La salma di A. fu trasportata ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] Ferdinando d'Aragona re diNapoli gli aveva concesso i ducati di Arce e di Sora, con le terre di Arpino, Fontana, Santopadre, afferma il Monti Guarnieri) sposò "con pompa persiana", a Roma, Giovannadi Montefeltro. Con la moglie il 26 apr. 1479 il D., ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] in Italia nel maggio dell'anno seguente) e la regina GiovannadiNapoli: il G. e i nipoti Ludovico e Francesco si trovarono in questa occasione dalla stessa parte.
Dopo un'estate di violentissime campagne nel Mantovano, l'11 febbr. 1369 si giunse ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e diGiovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] nelle mani di Girolamo Riario, Carlo Manfredi di Faenza stipulò una condotta con Ferdinando I re diNapoli. Il M. lo nominò suo procuratore a stipulare il contratto di matrimonio con una figlia diGiovanni Bentivoglio e a fissare la dote. Il ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] , inoltrandosi fino a Napoli per congratularsi con Giovanna Il della sua ascesa al trono. La tarda età di Maso lo indusse, nel istituiva il catasto, nel quale dovevano essere descritti i beni di ogni famiglia, mobili ed immobili, con la detrazione ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] I, a conferma della rinnovata amicizia fra questo e la casa regnante diNapoli. Nel 1477 il C. assolse a un altro incarico ufficiale, accompagnando a Barcellona Alfonso duca di Calabria, che vi si recò per prelevare e per scortare a NapoliGiovanna ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] propria posizione mediante accordi con Milano, con Napoli e con il pontefice romano. Agli inizi del 1394 la situazione parve insostenibile. Il C. venne inviato aBarcellona per richiedere i soccorsi di re GiovanniI, ma non tardò a rendersi conto dell ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] viceré austriaco diNapoli.
Intanto dal 23 settembre 1706, quando il governo spagnolo era stato trasferito a Cremona e i decurioni avevano pochi del ceto civile impegnato nella congiura di Macchia; Giovanni Acampora, un discreto letterato; il vecchio ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] diecimila formi per lasciarla in pace, poi retrocedeva nella Maremma. Intanto scendeva alla volta diNapoli, contro la regina GiovannaI fautrice dell'antipapa, Carlo III di Durazzo, e A. s'univa a lui, che, dopo essersi fatto signore d'Arezzo ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...