MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] del fratello Donato e il ritorno a Siena della moglie Giovanna, che faceva dono di un calice e di un i Ss. Francesco, Ludovico d'Angiò, Elisabetta d'Ungheria, Margherita ed Enrico d'Ungheria e la Madonna con il Bambino tra i ss. Ladislao e Stefano d ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] fontana (ibid., pp. 395 s., doc. VII).
Al suo soggiorno in Francia sono stati collegati anche i due busti di Renato d'Angiò e Giovanna di Laval nel castello di Tarascona, originariamente posti in una nicchia, eseguita in stile rinascimentale italiano ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] I, detto Cuor di Leone (1189-1199), morì senza eredi, cosicché il trono passò al fratello, GiovanniI, i Pirenei. Questo 'impero angioino' (v. Angiò) si era formato grazie all'eredità del padre Goffredo d'Angiò, alla successione al re Stefano d ...
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GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] G. contrasse un secondo matrimonio politico sposando GiovannaI, contessa d'Alvernia e Boulogne, vedova del duca di Borgogna prigioniero in Inghilterra nel 1364, al posto del figlio Luigi d'Angiò, il quale, lasciato in ostaggio agli Inglesi, era però ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] 'affresco per la cappella di S. Giovanni Battista (o cappella Giacomelli) in S con Storie di s. Ludovico d'Angiò della cappella Gonzaga, nella chiesa Treviso 1959, pp. 264-297; E. Panofsky, I primi lumi: Italian Trecento Painting and its Impact on the ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] a E, la Champagne, acquisita alla Corona con il matrimonio fra Giovanna di Navarra e Filippo il Bello nel 1284, cominciava intorno a fine del secolo, e il mecenatismo dei suoi fratelli, i duchi d'Angiò, di Berry e di Borgogna, conferirono ancora un ...
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BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] partenopeo, dove furono presenti a partire dal 1343, anno di morte del re Roberto d'Angiò, per il quale i B. furono incaricati dalla nipote GiovannaI di erigere il grandioso monumento sepolcrale che domina la navata della chiesa di S. Chiara ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] a Ragusa (Dubrovnik) e alla corte di Renato d’Angiò in Francia. Secondo un documento, nel quale il maestro Come eredi furono da lui nominati la moglie Giovanna e i figli Simpliciano, Giovanni Martino, Bernardino, Francesco e Altobello (Strazzullo, ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] 1343 e il 1345, del Monumento funebre di re Roberto d'Angiò nella chiesa di S. Chiara (Bertaux, 1898).
Il sepolcro, commissionato nel 1343, anno di morte del sovrano, dalla nipote GiovannaI, doveva essere completato entro un anno ma, ancora nel 1346 ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] ).
A Roma L. potrebbe aver eseguito, a partire dal 1325, i mosaici della facciata di S. Paolo fuori le Mura (Gandolfo, p d'Angiò e il figlio Carlo duca di Calabria (Bologna, 1969), da s. Ludovico di Tolosa e da s. Chiara, e dall'altro da s. Giovanni ...
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