CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] sua famiglia con il governo diNapoli, tradizionalmente ostile ai castellani di Sermoneta, che controllavano a proprio Angelo Cesi; Cecilia; Giovanna, che sposò Virgino Orsini e Isabella.
Fonti e Bibl.: Lettere di Onorato Caetani…, a cura di G. B. ...
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ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] così libero da impegni nel Patrimonio, A. accettò nello stesso mese di maggio l'invito rivoltogli dal Consiglio di reggimento che governava allora Napoli dopo la morte diGiovanna II e, trasferitosi nel Regno, prese a militare nell'esercito angioino ...
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BUONDELMONTI, Manente
Riccardo Francovich
Uomo politico e d'affari fiorentino, vissuto nel XIV secolo, discendeva da due antiche e nobili famiglie, essendo figlio di Gherardo e di Bartola di Rosso Gianfigliazzi. [...] di primo piano nella vita di Firenze, dove propagò il culto di s. Brigida. Lapa dette al B. cinque figli, due maschi, Francesco ed Esaù, e tre femmine, Maddalena, Ghilla e GiovannadiNapoli, da cui fu nominato governatore della Basilicata e poi di ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio diGiovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] atto di quella politica di accordo tra Sisto IV e il re diNapoli, perseguita per tanti anni in funzione antimedicea, e suggellata all'inizio dal matrimonio di un altro nipote del papa, Leonardo della Rovere, prefetto di Roma, con Giovanna d'Aragona ...
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BOCCHECIAMPE, Giovanni Francesco
Giovanna Calabrò
Nato ad Oletta, in Corsica, verso il 1773, emigrò giovanissimo per sfuggire alla "barbarie giacobina", entrando nell'esercito del principe di Condé [...] regina, come si deduce dal loro epistolario con il cardinale Ruffo, si adoperarono per la sua liberazione; il re diNapoli, a restaurazione avvenuta, nel luglio 1799 volle premiare il de Cesari e il B. nominandoli brigadieri dell'esercito borbonico ...
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ATTENDOLO, Foschino (Foschino de Cotignola, Foschino Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse ed [...] ad un'importante spedizione che doveva sottomettere alcune città ribellatesi alla regína Giovanna Il. Nel 1415 (10 ottobre), allorché Giacomo di Borbone riuscì ad usurpare il trono diNapoli e ad imprigionare Muzio, anche l'A. subì la stessa sorte ...
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CRASSULLO, Angelo Filippo (Crasullo, Crisullo, Grassullo)
Mauro De Nichilo
Visse tra la seconda metà del XIV secolo ed i primi del XV a Taranto, dove svolse la professione di notaio: Scipione Ammirato [...] dal 1352, anno in cui tornarono in patria Roberto e Filippo di Taranto (fratelli di re Luigi, marito diGiovanna I diNapoli), fatti prigionieri da Luigi d'Ungheria quando era venuto nel Regno a vendicare l'assassinio del fratello Andrea, primo ...
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BONIFACIO, Roberto
Guido D'Agostino
Esponente tra i più illustri della sua casata, appartenente al più antico patriziato cittadino e ascritta al seggio nobile di Portanova, nacque tra il 1465 e il 1466 [...] all'avo Roberto, e non diversamente avvenne per l'ufficio di giustiziere degli scolari dello Studio diNapoli, appannaggio tradizionale dei Bonifacio, sin dai tempi della regina Giovanna II d'Angiò.
Le fortune del B. crebbero, ulteriormente durante ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] anno Ladislao, re diNapoli, gli concesse una pensione annua di 200 ducati, genericamente elargiti per la sua devozione e per non specificati servizi resi al sovrano e al Regno.
Allorché Giovanni XXIII indisse il concilio di Costanza il D. fu ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] Firenze. Inventario e regesto, II, Firenze 1893, p. 558; G. De Blasiis, Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, p. 262; G. M. Monti, La Zecca diNapoli sotto Giovanna I, in Nuovi studi angioini, Trani 1937, pp. 306, 329, 332; E. Léonard, Histoire ...
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nàpoli s. m. e f. [dal nome della città di Napoli]. – 1. s. m., region., spreg. Designazione e appellativo ingiurioso, usato, specialmente in passato, per designare i napoletani o, più generalm., un meridionale immigrato nel Nord d’Italia: gente...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...