COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] Il suo repertorio comprendeva: Equivoci, Improprio carnefice, Regina d'Inghilterra, Don Gaston, Pazzia del dotor, Nerone, Donna Anna Elisabetta aveva perso in quell'anno, 1742, il nipote Giovanni Antonio Romagnesi, a cui era molto legata, e che l ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] Shakespeare (31 genn. 1952); la protagonista di Elisabetta d'Inghilterra di F. Bruckner (22 novembre; fu la prima delle per le irripetibili "gare di bravura" degli interpreti: per la Giovannad'Arco dell'Allodola di J. Anouilh (teatro di via Manzoni ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] , il delicato incarico di controllare la regina di Navarra Giovannad'Albret, moglie di Antonio di Borbone, di confessione riformata figlio, il futuro Giacomo VI di Scozia, e I di Inghilterra. Il matrimonio aveva suscitato grandi speranze a Roma, ma l ...
Leggi Tutto
DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] dottore in utroque, collettore delle rendite ecclesiastiche in Inghilterra durante il pontificato di Martino V e avvocato 61r), frutto del lavoro di revisione del processo a Giovannad'Arco, nel quale il D. ebbe un ruolo non marginale, e databile al ...
Leggi Tutto
LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] e Riccardo vescovo di Siracusa, fu inviato con 25 galee a Saint-Gilles in Provenza per ricevere Giovanna, figlia di Enrico II d'Inghilterra, promessa sposa di Guglielmo II. Il 18 febbraio dell'anno successivo fu presente alla celebrazione, nella ...
Leggi Tutto
DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] seguito che accompagnava il principe Francesco incontro alla sposa Giovannad'Austria. Al suo rientro in Toscana prese residenza nozze con una Colonna, il D. riuscì comunque a sventare un suo progetto di fuga in Inghilterra. Anche lo spinoso problema ...
Leggi Tutto
PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] e premi. Testimonianza di questo impegno sono: Cose d’Inghilterra (Milano 1926), sette saggi di costume sul Paese Raffaella Biozzi, dal quale era nata nel 1934 la prima figlia Giovanna (gli altri due figli sarebbero nati in Italia: Francesco nel ...
Leggi Tutto
PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] Berlino, Kunstgewerbemuseum, Mss., 5280, transitato poi per l'Inghilterra a seguito degli eventi bellici, cfr. Wardrop, 1952, archi al tempo avaro, nel Tempio alla divina signora donna Giovannad'Aragona (Venezia, P. Pietrasanta, 1555, c. 52r), ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] parrocchia di S. Samuele - dove è registrato come Giovanni Alvise - e le memorie del fratello Giacomo; il 2 nov. gesso su cartone, dalla Trasfigurazione di Raffaello: il re d'Inghilterra, avutolo in dono, voleva collocarlo accanto a quello originale ...
Leggi Tutto
DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] araldica. Dopo una monografia sull'Origine e gesta di Giovannad'Arco (Narni 1859 e 1862), poi tradotta in francese l'usabilità.Il D. godette notorietà anche maggiore all'estero, specie in Francia, Olanda, Belgio, Inghilterra, Austria e Germania ...
Leggi Tutto
magna carta
locuz. lat. mediev. (propr. «grande carta»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – 1. Concessione fatta nel 1215 dal re Giovanni d’Inghilterra ai baroni, contenente in una sola pergamena di grande formato (di qui l’agg....
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...