TOURNON, François
Francesco Lemmi
Nacque a Tournon (Ardèche) nel 1489 da Giacomo dei conti di Roussillon e da Giovanna di Polignac. La sua famiglia, ch'era la più potente del Vivarais, si estinse nel [...] trattative di Cambrai e poi a quelle per i matrimoni di Eleonora d'Austria con Francesco I (1530) e di Caterina de' Medici col Paolo IV nell'alleanza francese. Pio IV lo fece vescovo d'Ostia e decano del Sacro Collegio. Rimpatriato, assistette agli ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] Calais (con lo scambio di territori e la liberazione del re di Francia Giovanni II, dopo cinque anni, tra il 1356 e il 1361, di prigionia il papa osteggiando i disegni degli Asburgo, duchi d’Austria: difese Francesco da Carrara, signore di Padova e ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] IV di Baviera e Giovanni XXII, nel contesto italiano di contrapposizione tra le due reti di alleanze sovraregionali, gli schieramenti guelfi e ghibellini. Dopo aver sconfitto l’altro pretendente al trono imperiale, Federico d’Austria, Ludovico scese ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Gradisca, che contrappone la Repubblica all'arciducato d'Austria negli anni 1615-1617: "Quando non succedesse Consiglio dei X, Misti, reg. 32, c. 55v, è pubblicato in Giovanni Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemporanei lucchesi. Saggio di ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di Gradisca, che contrappone la Repubblica all’arciducato d’Austria negli anni 1615-1617: «Quando non succedesse Consiglio dei X, Misti, reg. 32, c. 55v, è pubblicato in Giovanni Sforza, F. M. Fiorentini ed i suoi contemporanei lucchesi. Saggio di ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] et Perachon, 1700, 3 v.).
Bonomo: Bonomo, Giovanni Cosimo, Osservazioni intorno a' pellicelli del corpo umano […] Corrado Vivanti, Torino, Einaudi, 1975).
Corradi: Corradi d'Austria, Domenico, De' calcoli differenziale e integrale memorie analitiche ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] speranza di ricevere una visita di Francesco Giuseppe ed Elisabetta d’Austria:
Molti i ristauri di stanze scolastiche; e gli addobbi di Maria Teresa Sega, in corso di stampa.
3. [Giovanni Codemo], Soggiorno delle loro Maestà I.R.A. Francesco Giuseppe ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] in una sintesi di due tempi, per onorare i sovrani d’Austria. Un secondo rifacimento di rilievo, ad opera di Borsato e 15 febbraio), I Capuleti e i Montecchi di Bellini (25 febbraio), Giovannad’Arco di Verdi (11 marzo); 1865/1866, Macbeth di Verdi ( ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] considerarsi friulani, date la loro secolare fedeltà con la casa d’Austria e la lunga permanenza a corte, sin da quando, pp. 331-350 e 351-364; dello stesso B. Bizio e del figlio Giovanni, ibid., 5, 1846, rispettivamente alle pp. 16-17 e 55-56; per ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] figlio naturale Ferdinando fu nuovamente contestata da Giovannid'Angiò, sconfitto definitivamente soltanto nel 1462, di Massimiliano lo rese erede dei territori ereditari della casa d'Austria e delle acquisizioni più recenti, l'Artois e la Franca ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
oscarizzato
p. pass. e agg. Insignito di un premio Oscar. ◆ Borbotta [Carlo] Ponti: «Per me, dovrebbe vincere come miglior regista americano Terrence Malick: [Steven] Spielberg è già stato troppo “oscarizzato”. Anche tu, Sofia, la pensi come...