Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] del parlante, specialmente nelle opere mature degli anni Venti, quale per tutte La passion de Jeanne d'Arc (1927; La passione di Giovannad'Arco) di Carl Th. Dreyer ‒ ma sopprimendo la replica scritta (sostituita dall'eloquente reazione visiva del ...
Leggi Tutto
Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] Theodor Dreyer per La passion de Jeanne d'Arc (La passione di Giovannad'Arco), come nota Walter Benjamin in Das 'attore di teatro che quando è 'riprodotto' non è già più l'opera d'arte di sé stesso, come invece l'attore di cinema che nasce in quanto ...
Leggi Tutto
Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] l'uomo la colpisce, accorgendosi di avere accoltellato la propria mano. Più significativo esempio è nella Passion de Jeanne d'Arc (1928; La passione di Giovannad'Arco) di C.Th. Dreyer con i 'primi piani' dei giudici che conducono il processo e della ...
Leggi Tutto
Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] alla sapienza scenografica (come nel caso delle scenografie di Hermann Warm per La passion de Jeanne d'Arc, 1927, La passione di Giovannad'Arco, e per Vampyr, 1931, Il vampiro), ma essa è sempre subordinata alla verità essenziale dell'immagine ...
Leggi Tutto
Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] Parigi dalla Société générale de films, per la quale realizzò La passion de Jeanne d'Arc (1927; La passione di Giovannad'Arco). A interpretare la parte di Giovanna fu scelta un'attrice di teatro, Renée Falconetti, del cui volto 'contadino', liberato ...
Leggi Tutto
Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] the woman, 1916, Giovannad'Arco) e Victor Fleming (Joan of Arc, 1948, Giovannad'Arco) a quelli di Jacques Rivette (Jeanne la Pucelle, 1993, Giovannad'Arco) e Luc Besson (Jeanne d'Arc, 1999, Giovannad'Arco).
Il cinema d'a., nella sua accezione ...
Leggi Tutto
Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] storie di invenzione che illustravano temi musicali, come Prélude à l'après-midi d'un faune (1938) da C. Debussy, o mimavano cantilene infantili come una falsa libertà.
Al tempo stesso un film come Giovannad'Arco al rogo (1954), da A. Honegger e P. ...
Leggi Tutto
Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] sec. il m. cinematografico italiano contava, oltre che su Cappiello e su Achille Luciano Mauzan (che firmò i m. di Giovannad'Arco, 1913, di Nino Oxilia; L'epopea napoleonica, 1914, di Eduardo Bencivenga; Torquato Tasso, 1914; Margot, 1914, di Ubaldo ...
Leggi Tutto
Operistico, film
Sergio Miceli
L'opera in film, o filmopera che dir si voglia, nacque con il cinema stesso, ma prima ancora di assumere i connotati di un genere ben delineato manifestò la tendenza costante, [...] Opera (1953) di Peter Brook, tratto da J. Gay, su musica originale di A. Bliss, e Giovannad'Arco al rogo (1954) di Roberto Rossellini (basato sull'oratorio drammatico Jeanne d'Arc au bûcher di A. Honegger e P. Claudel).Tra i filmopera veri e propri ...
Leggi Tutto
Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] Dreyer, sia quando fa rivivere in termini mistici una tragedia storica, come in La passion de Jeanne d'Arc (1927; La passione di Giovannad'Arco), sia quando affronta piuttosto il tema della coscienza e della dignità umana, come in Vredens dag (1943 ...
Leggi Tutto
articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
pulzella
pulzèlla (o pulcèlla) s. f. [dal fr. ant. pulcele (mod. pucelle), da un lat. pop. *pulicella, di origine incerta (forse der. di pullus «animale giovane»)], letter. – Fanciulla non maritata, vergine: Esso parlava ancor de la larghezza...