LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] : insieme con lo zio Liuzzo e maestro Castellano fu inviato dal Comune di Bologna presso il principe Giovannid'Angiò, che accompagnava Caterina d'Austria neo sposa di Carlo duca di Calabria, per scusarsi di certe violenze subite in Bologna da ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] I baroni che lo contrastavano, perduta la speranza di opporgli il cugino principe di Viana, stavano tramando perché Giovannid'Angiò gli si contrapponesse, come accadde in effetti poco dopo, quale pretendente al Regno. In questa situazione il potente ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] tra il governo genovese (guidato da Oberto Doria) e Carlo d'Angiò, segnalano il prevalere di politiche personali, all'interno della famiglia progetto di matrimonio tra un figlio di Bernabò e Giovanna, la giovane e sfortunata erede del Giudicato di ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] s., 104, 108, 111, 121, 133, 140 s., 144, 146 s., 167, 171 s., 280 s., 299-301, 354-59; N. F. Faraglia, Storiadella regina Giovanna II d'Angiò, Lanciano 1904, pp. 22, 79 s., 88-90, 95, 102, 105-12, 114 s., 118, 121, 124 s., 128, 131 s., 141 s., 151 ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò Durazzo, Napoli 1969, p. 176 n. 62), forse lo nuovo nel 1495; a Milano riapparve presso Ulrico Scinzenzeler, a spese di Giovanni da Legnano, intorno al 1500 (I.G.I., 8241). Nel ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] nobile famiglia finalese, dalla quale ebbe una prole numerosa: una Giovanna era già nata nel gennaio del 1451 e morta prima 1458.Dopo qualche anno il F. si trasferì presso Renato d'Angiò, che accoglieva nella sua corte di Marsiglia artisti e ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Roma; con l'appoggio dei nobili esautorò il governo popolare e ne assunse il controllo. In mano alle milizie di Giovanna II d'Angiò Durazzo, succeduta al fratello sul trono di Napoli, restavano i porti di Ostia e Civitavecchia, alcuni castelli della ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] come erede. Il C. partecipò alle sedute del consiglio francese per decidere l'intervento di Luigi d'Angiò, dopo che Giovanna fu fatta prigioniera da Carlo di Durazzo. Non partecipò tuttavia alla spedizione in Italia che prese il via nel giugno del ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Ladislao, per sostenerlo nella cacciata dal Regno del suo antagonista Luigi II d'Angiò.
Ebbe rapporti con il mondo letterario e fu celebrato come "Mecenas alter" da Giovanni Quatrario di Sulmona che gli dedicò due elegie; ebbe rapporti epistolari con ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] pp. 53-57 ( = 1893, pp. 87-89, il privilegio di Roberto e di Giovanna 1, 1338-1343), 58 (1893, p. 90, privil. per l'ab. Pietro); Id ); N. Festa, 1926; A. F. Massèra, 1928; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Il, Firenze 1930, pp. 385-387; E-G. ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....