SERGIO VII, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO VII, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, fu figlio [...] e successore del duca Giovanni VI (a sua volta figlio e successore di Sergio VI e anche lui protosebasto) e di Anna (o Eva) di Gaeta; Ischia, Procida, Pozzuoli, Gipeum (fra Pozzuoli e Posillipo), la fortezza del Castel dell’Ovo (che da poco aveva ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] la signoria di Larino presso Campobasso e quella di Procida e Telesia in Campania. Probabilmente fu anche in De Marini, ebbe oltre a Girolamo, Giovanni Felice, prete in Ss. Giacomo e Filippo, Nicolò (che da Violantina Sauli ebbe Lorenzo, doge nel ...
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SALVACOSSA
Francesco Li Pira
– Casata campana, fiorita dalla fine del Duecento ai primi del Quattrocento, affermatasi durante la prima età angioina.
Preliminare al disegno di un profilo dei Salvacossa [...] . Marino nel 1340 acquistò, inoltre, la signoria di Procidada Adinolfo di Procida.
Altri Salvacossa, probabilmente membri di rami collaterali, furono Giovanni, figlio di Pietro, e Bonavita, figlio di Giovanni, attestati come notai nel 1308, ma la ...
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KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] sfida fu pubblicata sul foglio Il Procida, diretto da G. Lo Giudice, da dove il K. faceva sentire la in Rass. stor. del Risorgimento, LXXXIX (2002), pp. 4 s., 15, 34, 37; Enc. biogr. e bibliogr. "Italiana", F. Ercole, I martiri, s.v. Crimi, Giovanni. ...
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CALZETTA, Pietro
Eduard A. Safarik
Figlio di un "maestro" Benedetto, nacque forse a Padova probabilmente tra il 1430 e il 1440. "Poteva dirsi il pittore del Santo": e di fatto "anno non iscorreva, né [...] cappella nella chiesa di S. Maria dei Servi, dedicata a s. Giovanni. Il 7 gennaio e il 31 maggio 1471 e ancora nel 1472 al C. della Madonna a Procida (Al-parone, 1969).
Il Pepi (1970)ricorda che "Simone da Pavia fece dipingere dal Calzetta nelle ...
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FREGOSO (Campofregoso), Tommasino (Masino)
Giustina Olgiati
Figlio di Battista e della sua seconda moglie, Ilaria di Paolo Guinigi, nacque presumibilmente tra il 1425 e il 1429, minore forse solo di [...] a una fuga disordinata, incagliandosi quindi contro gli scogli di Procida. Riuscito a scampare alla cattura, il F. si mise Il 29 ag. 1458 Giovanni gli indirizzava, infatti, una lettera di ringraziamento per l'aiuto da lui prestatogli contro le ...
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PIGNATELLI, Andrea
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Andrea. – Ultimo figlio del principe Michele Pignatelli di Cerchiara e di Giovanna Serra di Cassano, nacque a Campi il 1° agosto 1764. Fratello di Giuseppe, [...] il parroco di S. Giovanni de’ nobiluomini, Pignatelli battente bandiera inglese. Al largo di Procida lo stesso Murat salì a bordo e Ulloa, Idea di una storia delle milizie delle Sicilie da Carlo III sino al regnante Ferdinando II, in Antologia ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] e dibattute del periodo, quella di Giovanni Passannante, attentatore alla vita di Umberto stabilimenti penali di S. Stefano, Procida, Ventotene, Napoli, utilizzandoli in di donne. Studio biologico, Napoli 1893).
Da quel momento in poi Penta dedicò gran ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] era stato segnalato per l'impegno posto nel ristabilimento dell'ordine da don Giovanni d'Austria in una sua relazione, consegnò al nuovo viceré principe Tommaso di Savoia effettuò, dopo aver occupato Procida, uno sbarco a Vietri, vicino Salerno, il ...
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COSSA (Coscia), Gaspare
Cristina Carbonetti
Figlio secondogenito di Giovanni, secondo signore di Procida e nobile cavaliere napoletano appartenente alla guardia della regina Giovanna I, e di Ciocciola [...] opera sia come armatore sia in qualità di esperto comandante di navi da guerra. Il 15 ott. 1390, infatti, il C. ottenne pochi giorni furono saccheggiate Ischia, Procida e Policastro. La reazione di Ladislao nei confronti di Giovanni XXIII e del C. fu ...
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