Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] con la Bulla aurea del 1356 dall'imperatore Carlo IV diBoemia. La debolezza del potere centrale dell'Impero rese inoltre violazioni ebbe efficacia ed influenza durevoli fu quella che Giovanni d'Inghilterra dovette concedere nel 1215 e che è nota ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di partire, decretò la fondazione di un nuovo ordine cavalleresco, sul modello di quello di S. Giovannidi Rodi: i Cavalieri della Vergine di Betlemme, con sede a Lemno, incaricati di , l'ambasciata di obbedienza del Regno diBoemia portò alla luce ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] in Grecia il cardinale Giovanni Dominici, che però non riuscì a completare la missione essendo morto in Boemia il 10 giugno 1419. Da Costantinopoli, probabilmente nel gennaio-febbraio 1418, era giunto Gregorio Camblak, vescovo di Kiev, con lo scopo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] 'elezione imperiale. Ludovico II, re d'Ungheria e diBoemia, era infatti uno dei sette principi elettori dell'Impero grande quantità di opere manoscritte, alcune compiute, la più parte in frammento, nelle mani diGiovanni Girolamo di Monferrato che ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] parco volle che si facessero venire delle pernici dalla Boemia, ma esse, non appena poste in libertà, 203 (dei modi di caccia usati nelle singole provincie d'Italia). Notizie e descrizioni particolari in G. DiGiovanni, Alcune usanze venatorie ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] al Decreto, culminante nella glossa ordinaria diGiovanni Teutonico (o di Bartolomeo da Brescia), o alla raccolta e dalla Francia e dalla Spagna. Vengono poi l'Inghilterra, la Boemia, la Polonia e i Paesi Bassi.
Quanto alle singole branche della ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di più debole urbanizzazione, la fondazione di nuovi castelli, come quelli di Enrico I l'Uccellatore lungo l'Elba e in Boemia Magnesia, a Nymphaion, capitale d'inverno e residenza favorita diGiovanni III, il palazzo - ancora esistente nel suo alzato ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Vat. Lat. 2289 f. 79);
Tractatus de alimentis o alimentorum. Giovanni da Imola, commentando la l. si cum dotem § si maritus ff ibid., I, pp. 89-106; V. Vané~ek, La leggenda di B. in Boemia, ibid., I, pp. 369-393; M. Wyszynski, Utrum statutum- ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] organizzato, nell'aprile 1798, da Orazio De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. Il De Attellis ed il in Boemia. Alla fine del 1802, con il trattato di Parigi, Francia e Russia, s'impegnarono inoltre a fargli ottenere il titolo di principe ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] principessa ai suoi doveri: la moglie di G. fu irremovibile e rimase in Boemia (Arch. di Stato di Firenze, Miscellanea Medicea, 35, n. dell'elettrice e in qualche caso di don Carlos. Sotto la custodia diGiovanni Bianchi, figlio del più erudito ...
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