GIOVANNIdi Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] di 127 fiorini per la fattura di un'altra rosa d'oro, adorna di uno zaffiro e due balasci, da donare a Giovannidi Serre, parente del prefetto di Romano, Nielli alla corte di Carlo IV diBoemia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] in Italia, Ungheria, Austria, Boemia e Spagna. Già nel 1612 fu discepolo di G. Bilivert, dal 1613 anche dell'architetto militare V. Boccacci, e poi dell'architetto G. Parigi.
Nel 1620 il D. divenne aiuto diGiovanni Pieroni, architetto, ingegnere ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] Piccardoni, 2006), il dipinto, fino al 1974 nella chiesa di S. Giovanni Decollato, detta chiesa dei Morti, e oggi visibile sull’altare Lapidazione di s. Stefano e un Santo re (forse identificabile con Sigismondo diBoemia).
Lo stesso punto di stile, ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Adam Martinitz, per il proprio palazzo a Landskron in Boemia. I disegni, mandati a Vienna nel 1696, divisi in campo ecclesiastico, l'ultima speranza era che si costruisse la facciata di S. Giovanni in Laterano, per la quale, in vista dell'anno santo ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] del palazzo ducale ed è raggiungibile dal duomo di S. Giovanni attraverso due ripide scale fiancheggianti il presbiterio ( chiesa teatina di S. Maria Ettinga a Praga, datato al 1679, con tutta probabilità redatto a Torino e spedito in Boemia senza che ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] d'Estouteville (1° giugno 1452) e fu avviato il processo di riabilitazione diGiovanna d'Arco, in vista del quale l'E. aveva condotto , tra cui l'esame della questione ecclesiastica della Boemia e l'amministrazione, insieme coi cardinali Bessarione e ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] ss. Venceslao e Palmazio, proveniente dal castello imperiale di Karlstein in Boemia, trasportato a Vienna sul finire del sec. nello studio, S. Agnese tra i ss. Romualdo e Giovanni Battista),in Santa Caterina (affreschi framm. ritrovati durante l' ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] a Dubì in Boemia (Franco, p. 235).
Subito dopo il 1382 si possono datare i modelli per i mosaici che ornano la lunetta e la cuspide della tomba del doge Michele Morosini (morto nell'ottobre di quell'anno) nel coro dei Ss. Giovanni e Paolo a Venezia ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] padre in Italia. La sua figura non deve essere confusa con quella diGiovanni Battista, che nacque a Parma nel 1700 e morì a soli diciassette di Carlo VI re diBoemia (1723), eresse un grandioso anfiteatro lungo le rive della Morava, nei pressi di ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] e attivo con Carlo a Praga, tra l'altro, alla costruzione della chiesa di S. Ignazio per i gesuiti.
La generazione successiva dei L. vide in BoemiaGiovanni Antonio e Anselmo Martino. Giovanni Antonio, nato a Pellio il 3 genn. 1653 dal notaio Anselmo ...
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