Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] in Grecia il cardinale Giovanni Dominici, che però non riuscì a completare la missione essendo morto in Boemia il 10 giugno 1419. Da Costantinopoli, probabilmente nel gennaio-febbraio 1418, era giunto Gregorio Camblak, vescovo di Kiev, con lo scopo ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] elettorale, sicché Ferdinando diBoemia e Massimiliano di Baviera ne avevano deciso l'arresto alla fine di luglio.
Durante nell'inventario del G. del 1621 ("dui quadri senza cornice di S. Giovanni e S. Taddeo", e "nove quadri, senza cornice, delli ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] diBoemia, già indicato da Pio II come protettore degli scismatici locali: di conseguenza il Concistoro del 23 dicembre di quell'anno depose il sovrano boemoGiovannidi Sangiorgio e Raffaello Riario. I sei erano coadiuvati dagli auditori di Rota ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] II, Lipsiae 1888, nrr. 8714-9785, pp. 21-89; per la Vita di Bosone cfr. Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 386; la Historia pontificalis diGiovannidi Salisbury è pubblicata senza il nome dell'autore da W. Arndt, in M.G ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] . Per la sua liberazione si attivarono il pontefice Clemente IV, il doge di Venezia, il re Ottocaro diBoemia e suo nipote Vladislao, arcivescovo di Salisburgo: grazie alla mediazione di Ottocaro, vassallo del patriarca, G. fu liberato tra il 26 e il ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] Annullato finalmente il 3 aprile 1500 il matrimonio fra Ladislao diBoemia e Beatrice d'Aragona, è possibile che l'E. dalla presenza fra i suoi famigliari dei musicisti Giovanni Lourdel, Giovanni Jacopo, Giangiacomo Fogliani e Lorenzo da Bologna; ...
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Gregorio VII, santo
Papa (Sovana fra il 1025 e il 1030-Salerno 1085). Di nome Ildebrando, figlio di Bonizone, fu avviato alla vita ecclesiastica dallo zio, abate in Roma. Caro a Giovanni Graziano, ne [...] , più o meno facilmente, la libertas ecclesiae; in alcuni Stati, come il regno d’Ungheria, i ducati di Polonia e diBoemia, il regno di Kiev, egli ottenne il riconoscimento dell’alta sovranità pontificia, sia per gli appoggi morali e materiali dati ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] quale continuava a negare il diritto di nomina per il vescovato voluto da Ferdinando III in Boemia a Leitmeritz. Ma I. X pp. 161-202; A. Roca De Amicis, L'opera di Borromini in S. Giovanni in Laterano: gli anni della fabbrica (1646-1650), Roma 1995; ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Boemia e la maggior parte dell'Italia, comprese Venezia, Firenze e soprattutto il Regno di Napoli, dove Ladislao d'Angiò-Durazzo temeva le pretese di Luigi II d'Angiò che, re titolare di cardinale Giovanni Dominici e Giovanni Contarini, patriarca di ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] vescovo di Silva Candida, e dal cardinale prete Giovanni Minuto allo scopo di pacificare la città e di assicurare Petri". L'azione politicoreligiosa di Alessandro XI si esplicò con successo fino in Danimarca, in Norvegia, in Boemia, in Dalmazia. Mai, ...
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