FIESCHI, GiovanniGiovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] nell'ottobre del 1353 divenne signore di Genova. Il 7 giugno 1354 Carlo IV diBoemia, imperatore eletto, confermò alla Chiesa di Vercelli le concessioni ad essa fatte dai suoi predecessori.
Non sembra che il F., morto Giovanni Visconti il 5 ott. 1354 ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] diBoemia, Polonia ed Austria. Malgrado nel 1471 fosse stato bandito dal ducato di Milano il chiostro di S. Giovanni Battista di Lodi alla costa di Pulignano, in Collectanea franciscana, II (1932), pp. 377-98; Lettere autogr. di Francesco della ...
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BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] corte di Venceslao II diBoemia, dal quale ricevette l'invito a riformare le leggi del regno e ad organizzare lo Studio generale di B. godeva di un canonicato a Ravenna e di un priorato a Santarem (nella diocesi di Lisbona), quando Giovanni XXII, con ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] primo Senten. clarissima commentaria, stampato a spese della regina Giovanna e a lei dedicato. Alla fine dell'opera l'autore soluzione del problema a Luca von Grünberg, ministro provinciale diBoemia, passò in Polonia. Il 21 agosto arrivò a Cracovia ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] giugno del 1630 Urbano VIII designò Giovanni Domenico Spinola, cardinale di S. Cecilia, come legato per accogliere Maria Anna d’Asburgo, sorella di Filippo IV, che andava in sposa a Ferdinando, re di Ungheria e diBoemia. Il cardinale ricevette la ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] legato in Boemia e Moravia. Come penitenza gli furono imposti digiuno, veglie e preghiere nei luoghi santi di Roma. Arnaldo le sue forze per debellarli. Apprendiamo dal Policraticus diGiovannidi Salisbury che G. manifestò spesso schiettamente le sue ...
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BERNARDO
Marina Rossi
Nulla si può precisare di questo cardinale diacono della Chiesa romana, negli anni precedenti al pontificato di Gregorio VII; improbabili appaiono infatti tutte le identificazioni [...] , a quanto sembra, del duca diBoemia Wratislao fratello di Iaromiro, che, spinto da interessi politici, aveva anche ottenuto che a capo della nuova diocesi di Olmütz fosse posta una persona di sua fiducia, Giovanni. Iaromiro si era ribellato alla ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] di quattro maestri di teologia e tre baccellieri che esaminassero i punti sospetti degli scritti di Pietro diGiovanni Agnese diBoemia, clarissa, morta il 6 di quel mese. Dopo il capitolo di Strasburgo del maggio, visitò la provincia di Colonia, ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] di Sicilia. Ai primi di gennaio del 1471 si trovava a Roma, presso la Curia pontificia, incaricato da Giovanni II d'Aragona di il compito di recarsi presso l'imperatore Federico III d'Asburgo e presso i sovrani di Ungheria, diBoemia e di Polonia, per ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] successivi si recò alla corte di Ladislao II re diBoemia e di Ungheria, dove Giovanni era archiatra.
Nel 1519 il M. abbandonò la prospettiva di seguire le orme paterne e divenne frate domenicano nel convento di S. Marco di Firenze. Il 2 febbr. 1519 ...
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