GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] discussa - di G. con uno dei maestri accusati da Pietro di Ceffons nel 1348 di avere voluto la condanna diGiovannidi Mirecourt, dicembre) comunicò la sua decisione di distaccare la Boemia dalla provincia di Baviera, facendone una provincia autonoma, ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] il vescovo Giovannidi Dragonara e il monastero di S. Maria di Gualdo Mazzocca per l'obbedienza di S. Matteo di Sculcola. Tornato incarico particolare di riformare le Chiese diBoemia e di Polonia, ma a quel che pare esercitò funzioni di legato già ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] tentativo fallito solo grazie alla presenza di spirito diGiovanni Parenti, ed in seguito al diBoemia s. Chiara esprime fiducia incondizionata nell'operato di E. e ne antepone il consiglio a quello di chiunque altro; Roberto Grossatesta, vescovo di ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] diBoemia, opposta alla candidatura dell’arciduca Ferdinando d’Austria a cingere la corona di s. Venceslao e l’elezione di Federico V del Palatinato come re diBoemia inizio del XVII secolo: La nunziatura diGiovanni Garzia Millini (1605-1607), in ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovannidi Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] dialettico e copia di "auctoritates", che scrisse nel 1405 per confutare, a sostegno diGiovannidi Sanminiato, le compiti. Il 10 luglio 1418 andò, legato di Martino V, presso Sigismondo e Venceslao diBoemia, per arginare l'eresia ussita. La gravità ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] alla concessione fatta ai cristiani di proseguire i loro commerci per un numero limitato di anni a San Giovanni d'Acri; poi mise alla corona (Alfonso X di Castiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II diBoemia e Filippo III di Francia). Fin dal 1273 ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] di S. Clemente e Gregorio di S. Angelo concludevano a nome di E. III il trattato di Costanza con il nuovo re Federico I Barbarossa.
Conflitti dinastici dividevano Boemi soggiornò alla corte papale il dotto Giovannidi Salisbury, anch'egli attivo nella ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] di S. Giovannidi Trenno (Milano) nel 1398: nello stesso tempo, come risulta da un elenco di benefici del medesimo anno, era in possesso di altri sei canonicati nel territorio di C. come legato nel Regno diBoemia - passato nel frattempo a Sigismondo ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di concedere a Massimiliano, re diBoemia, la comunione con il calice; di riconoscere il medesimo privilegio anche ai cattolici di alcuni principati tedeschi e austriaci; di Il cardinale Giovanni Morone e l’ultima fase del concilio di Trento, Bologna ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] letterario e fu celebrato come "Mecenas alter" da Giovanni Quatrario di Sulmona che gli dedicò due elegie; ebbe rapporti . In febbraio a Praga guadagnò alla causa re Venceslao diBoemia, promettendogli che il concilio lo avrebbe riconosciuto re dei ...
Leggi Tutto