Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nel 1466 fu posto a capo degli affari ecclesiastici della Boemia, insieme con il Carvajal e il d'Estouteville. Nel . scrisse tre Consolationes per l'imperatore Giovanni VIII Paleologo in occasione della morte di sua moglie Maria Comnena e, nei primi ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] Boemia (Delisle, Mayer, 1901; Freyhan, 1955) - in un primo gruppo di manoscritti collega nello stesso contesto figurativo il tema della rovina di R. Manselli, La ''lectura super Apocalipsim' di Pietro diGiovanni Olivi (Studi storici, 19-21), Roma ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] si insediarono nel Duecento con le fondazioni di S. Agata ad Piperonem (1243) e di S. Giovanni ad Nidum (1286), rimangono oggi a fondazioni divennero strumento della politica imperiale della corona boema (Grzibkowski, 1983).Nel quadro dei rapporti tra ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] abilità diplomatica.
Nel gennaio 1524 fu nominato legato per la Germania, l'Ungheria e la Boemia, con l'incarico di partecipare in tale veste alla Dieta di Norimberga di quell'anno. Arrivò a Norimberga il 14 marzo e fu il suo primo incontro con la ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di Praga, Josef Beran, dal 1949 perseguitato dal regime comunista: nonostante la sua coraggiosa testimonianza antinazista in Boemia alcun cambiamento all’interno della segreteria di Stato.
Segretario di Stato diGiovanni Paolo II
Morto Luciani, Karol ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] ag. 1595 fu nominato coadiutore dello zio Giovanni Ludovico con diritto di successione. Clemente VIII confermò la nomina con l'alleanza degli stati cattolici. Altra faccenda di rilievo era la successione in Boemia, Ungheria e nell'Impero.
Dopo che ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] diffusione del protestantesimo in Boemia e contribuire alla diffusione nel 1881 e proclamato dottore della Chiesa da Giovanni XXIII il 19 marzo 1959.
L'edizione . Documenti e testimonianze del primo secolo, a cura di C. Cargnoni, I-IV, Roma 1988-92, ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] Germania e quella parallela di Ulrich Zwingli (15°-16° secolo) nella Svizzera tedesca, continuata poi da Giovanni Calvino (16° secolo) in Scozia e largamente diffusasi in Ungheria, Polonia, Boemia, Francia, Paesi Bassi e nella stessa Inghilterra. In ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] tuta usura he prohibita de Dio".
Due barba del Delfinato, Daniele di Valenza e Giovannidi Molines, raccolsero intorno a sé un gruppo dissidente e cercarono appoggi anche in Boemia. Ma il sinodo di Prali, nell'agosto del 1533, confermò le decisioni ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] alla concessione fatta ai cristiani di proseguire i loro commerci per un numero limitato di anni a San Giovanni d'Acri; poi mise alla corona (Alfonso X di Castiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II diBoemia e Filippo III di Francia). Fin dal 1273 ...
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