Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] contro l’Ordine teutonico, rapporti di buon vicinato con l’Impero e la Boemia.
Alla morte di Casimiro, l’unione con l’ il regime, con il sostegno del papa polacco Giovanni Paolo II. Il governo di W. Jaruzelski introdusse la legge marziale e mise ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] -74 ecc.). Primi esempi barocchi si hanno nella chiesa universitaria di S. Giovanni Battista a Trnava (P. e A. Spezza, 1629-37 musicali rimasero per alcuni secoli molto limitate rispetto a quelle della Boemia. Buono sviluppo ebbe nel 17° e 18° sec. ...
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Poeta cèco (Vysoké Mýto 1619 - Kutrá Hora 1680), gesuita, massimo rappresentante della letteratura barocca in Boemia. Della sua produzione ricordiamo la leggenda in prosa e versi Život svatého Ivana poustevníka [...] ("Vita di san Giovanni eremita", 1657), Jesličky ("Canzoni di presepe", 1658), la "meditazione" poetica Co Bůh? Člověk ("Che è Dio? Uomo", 1658). Per il gusto delle immagini B. inizia una corrente di poesia che trionferà poi con K. H. Mácha e con V. ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] dalla Brooks conduce alla sovversività esibita di J. Jordan (n. 1936), di N. Giovanni (n. 1943) e di A. Lorde (1934-1991). Anche boemo), in cui L. Vaculík (n. 1926) ha descritto con dovizia di particolari la propria vita di dissidente. Nei racconti di ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e diGiovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] quindi col gelido, crudele cinismo dell'orgoglioso personaggio di don Giovanni.
Ritornò a Venezia, ma poco dopo, nel di ricoprire il posto di bibliotecario nel suo castello di Dux (Duchcov) presso Teplice, in Boemia, con uno stipendio annuo di ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nel 1466 fu posto a capo degli affari ecclesiastici della Boemia, insieme con il Carvajal e il d'Estouteville. Nel . scrisse tre Consolationes per l'imperatore Giovanni VIII Paleologo in occasione della morte di sua moglie Maria Comnena e, nei primi ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] e il 1450, le Nonaginta homiliae in Mattheum di s. Giovanni Crisostomo (in parte autografe nel Vat. lat. Eretici in Boemia e fraticelli in Roma nel 1466 (Lettere da Roma nell'Archivio di Stato di Milano), in Archivio della R. Società romana di storia ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] puntate in Nuova Antologia, con l’anticipo di 1000 lire offerto dal suo redattore capo, Giovanni Cena, Il fu Mattia Pascal, edito e internato dapprima a Mauthausen, poi a Plan, in Boemia, mantenendo tuttavia con il padre un intenso rapporto epistolare ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] papa, col nome di Alessandro V, dal concilio di Pisa il 7 luglio 1409; e a Giovanni Visconti (nominato , I, U. D. e Coluccio Salutati; II, Il viaggio del D. in Boemia e la sua data dell'ambasciata viscontea a Venceslao re de' Romani, in Arch. stor ...
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CONTARINI, GiovanniGiovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] il viaggio in Boemia proprio in quel periodo, trasferendosi poi in Tirolo presso Ferdinando, zio di Rodolfo. Riducendo veneziana di S. Giovanni Elemosinario e il Massacro degli abitanti di Ippona, firmato e datato 1593, nel Museo Fabre di Montpellier ...
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