GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] forte dominio e faceva sperare il ritorno del papa. Ma il sospetto per gli accordi tra GiovannidiBoemia e il legato e l'insofferenza per il dominio di questo straniero condussero al crollo fulmineo della potenza dell'uno e dell'altro (1333-34): l ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Arch. stor. ital., LXIV (1906); G. Mancinelli, Carlo IV di Lussemburgo e la repubblica di Pisa, in Studi storici, XV (1906); F. Landogna, GiovannidiBoemia e Carlo IV di Lussemburgo signori di Lucca, in Nuova riv. stor., XII (1928); P. Rossi, Carlo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , tramontate poi a Mühldorf (28 settembre 1322), davanti alle armi riunite di Ludovico IV, di Federico IV di Hohenzollern, burgravio di Norimberga, e diGiovannidiBoemia. Il vincitore fu pronto a investire senza attendere il consenso degli elettori ...
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ALBERICO da Rosate
Luigi Prosdocimi
Nacque nell'attuale Rosciate (fraz. di Scanzorosciate), nelle immediate vicinanze di Bergamo, attorno al 1290 da famiglia di giudici e notai, e compì gli studi giuridici [...] nessun luogo abbia esercitato espressamente l'insegnamento. Fu rappresentante della sua città nell'atto di dedizione di essa a GiovannidiBoemia, indi riformatore degli statuti bergamaschi in senso favorevole alla signoria nel 1331, essendo signore ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] del Vaticano 1952, pp. 112, 120; C. Dumontel, L’impresa italiana diGiovannidi Lussemburgo, re diBoemia, Torino 1952, ad ind.; G. Tabacco, La casa di Francia nell’azione politica diGiovanni XXII, Roma 1953, ad ind.; E.-H. Wilkins, Studies in the ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] il sale [...> tutto indicava che egli e i suoi alleati, spartitesi le città dell'alta Italia tolte a GiovannidiBoemia, stavano per rivolgersi contro Bologna e la Toscana" (L. Simeoni, Le origini del conflitto veneto-fiorentino-scaligero, p ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] lo scontro con gli Estensi, punta avanzata dell'ampio schieramento delle forze della lega, ostili alla sua alleanza con GiovannidiBoemia. Più che a punire i quattro esponenti dell'oligarchia cittadina è pertanto probabile che il legato mirasse ad ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] che da lunghi anni vedeva coinvolta la Boemia e di combattere gli accordi siglati nei "Compactata". La diffusione dell'utraquismo, particolarmente forte a Praga dove agiva e predicava Giovanni Rokytzana, giunto a occupare la carica arcivescovile ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] a Cracovia e in alcune città vicine la ribellione della borghesia tedesca, desiderosa di ripristinare il governo boemo (Giovannidi Lussemburgo aveva assunto anche il titolo di re polacco), poté estendere il suo potere anche sulla Grande Polonia. L ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nei suoi discepoli (Lollardi), ma si è già diffusa in Inghilterra e in Boemia. Giovanni Hus s'inspira alla dottrina di Wicleff: nessun intermediario tra Cristo e l'uomo, nessuno ha diritto di comandare se non è senza peccato. Viene a Costanza con un ...
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