MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] erano per esempio le feste di S. Cecilia, di S. Casimiro e di S. Giovanni da Capistrano, protettori della musica e Settecento nei fondi boemi, in Barocco in Italia, barocco in Boemia. Uomini, idee e forme d'arte a confronto, a cura di S. Graciotti - ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] interesse preminente di Paleocapa fu quello per le ferrovie, di cui fin dalle sue prime visite in Austria e Boemia colse il molta probabilità, un suo vecchio compagno di studi a Modena, Giovanni Milani, per il ruolo di ingegnere capo.
Fu senz’altro ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] per casa d’Austria, era il francescano di Chio Giovanni Battista Zeffo (morto nel 1570), commissario generale carte confiscate. In giugno Paleologo fu rilasciato e bandito dalla Boemia.
Accompagnato dalla moglie, nel settembre 1571 era a Cracovia ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] il controllo direttivo della compagnia nelle mani del F. e diGiovanni Pavia, fratello di Giulia.
Il F. fu assunto dalla RAS compiuti non organizzando le direzioni per l'Austria, l'Ungheria, la Boemia e la Grecia.
Nel 1915, con l'ingresso dell' ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] un profondo cambiamento nel ceto dei proprietari in Boemia, assicurando definitivamente il potere alla nuova nobiltà ad Indicem; B. de Meester, Corresp. du nonce Giovanni-Francesco Guiddi di Bagno (1621-1627), Bruxelles-Rome 1938, ad Indicem; ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] dal matrimonio di Carlo Francesco con Giovanna Ferreri dei principi di Masserano, veniva conferito sempre da Carlo VI il grandato di Spagna. in Boemia e Moravia nel corpo di riserva. Ma per una ferita che riportò in combattimento sulle alture di ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] di S. Maria a Capella o di S. Giovanni dei Fiorentini in cambio di quella di Mater Dei. Vi rimase dall'ottobre di quell partecipò al capitolo di quella provincia religiosa; passò poi, sempre con lo stesso, in Austria e Boemia, facendo ritorno, ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] Boemia, il pittore ritrasse l'imperatore e gli consegnò il dipinto allegorico in suo onore, conservato nel Kunsthistorisches Museum di Vienna. Nel settembre del 1659 il L. era di P. Pazzi, La chiesa di S. Giovanni Evangelista a Venezia, Venezia 1985 ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] Boemia, in Ungheria e in Polonia con l'incarico di ottenere l'adesione del re d'Ungheria Ladislao II e del re didi imporre l'elezione del protonotario apostolico Antongaleazzo, figlio diGiovanni (II) Bentivoglio, Giulio II nominò il G. vescovo di ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] corte di Luigi XV di Francia in sostituzione diGiovanni Domenico Almorò Tiepolo.
Ebbe un salario di 700 il Senato lo aveva designato ambasciatore presso la corte della regina di Ungheria e Boemia, Maria Teresa d'Austria. L'elezione fu registrata dal ...
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