ALBERTI, Agnolo
Armando Sapori
Figlio di Neri di lacopo, fu guelfo fervente e si trovò il 23 sett. 1325 con molti degli Alberti alla battaglia di Altopascio, combattuta dai Fiorentini contro Castruccio [...] , l'A. vi tenne la luogotenenza. Ebbe parte nelle pratiche tenute dalla Repubblica nel 1337 con Giovannidi Carinzia e Carlo di Moravia, figli del re diBoemia, ai danni di Mastino della Scala. Nel 1342 e nel 1344 si recò presso quel principe per il ...
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Marignolli, Giovanni dei
Francescano (n. Firenze-m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi professore di teologia a Bologna. Detto anche Giovannidi S. Lorenzo, nel 1339 fu inviato in missione [...] permanenza tornò (1353) ad Avignone. Nel 1354 fu nominato vescovo di Bisignano in Calabria, ma fu chiamato immediatamente alla corte dell’imperatore Carlo IV diBoemia, come consigliere, cappellano e cronologo. Per incarico dell’imperatore scrisse un ...
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Domenicano (Firenze 1357 - Buda 1419), figlio di Domenico Banchini. Lettore di teologia a Venezia dal 1388, fu bandito nel 1399 per aver favorito una processione di penitenti "Bianchi", contro il volere [...] 1393 e fino al 1399, attese con gran zelo alla riforma dei conventi domenicani. Arcivescovo di Ragusa nel 1407, cardinale nel 1408. Mandato in Boemia per reprimere l'eresia ussita, riusciti vani i tentativi pacifici, invitò l'imperatore Sigismondo a ...
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Frate dell'ordine dei minori (Pian del Carpine, Umbria, fine del sec. 12º - Antivari 1252); fu uno dei primi seguaci di s. Francesco, e inviato da questo con altri confratelli in Germania per diffondervi [...] inviò missioni in Boemia, Ungheria, Danimarca e Norvegia. Tornato in Italia (1230) per la traslazione del corpo di s. Francesco, Spagna, quindi (1233) ancora in Germania. Passato alla corte di Innocenzo IV (1243), fu inviato come legato dalla S. Sede ...
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Diplomatico ed ecclesiastico (Parma 1430 circa - Roma 1488). Giureconsulto al servizio di Francesco I e Galeazzo Maria Sforza, vescovo di Novara (1468), cardinale (1473), arcivescovo di Milano (1484), [...] continuò a esercitare le funzioni di consigliere politico e di ambasciatore (a Roma, dal 1472) del duca di Milano; svolse importanti missioni per la S. Sede (legato in Umbria e in Boemia, 1477; legato a Perugia, 1483-85). ...
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Riformatore religioso boemo (Husinec, Boemia Merid., probabilmente 1369 - Costanza 1415). Ordinato prete, divenne predicatore a Praga, dando prova di vasta cultura filosofico-teologica. Suoi argomenti [...] le opere di Wycliffe cominciarono a diffondersi in Boemia per opera di Gerolamo da Praga, l'università di Praga prese per la violenta opposizione di H. alla promulgazione delle indulgenze da parte diGiovanni XXIII (Quaestio de indulgentiis ...
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Terzo figlio (Vienna 1557 - ivi 1619) di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore Massimiliano II, e di Maria d'Asburgo, figlia dell'imperatore Carlo V; fu educato a Madrid, mandatovi dal nonno Ferdinando [...] malcontenti di don Giovanni d'Austria, fu eletto dagli Stati Generali governatore generale. Fallita l'opera di mediazione nov. 1608) tolse al fratello anche la Boemia (1611) e ne divenne re. Alla morte di Rodolfo, fu eletto imperatore il 13 giugno ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] insieme con s. Bruno (Bonifazio) di Querfurt; stabilì, con il compagno Giovanni, un eremitaggio e riunì i primi entrò nel convento di Fano e fu poi compagno di s. Lorenzo da Brindisi in Boemia (1599). Autore di scritti di edificazione anche in ...
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Architetto e pittore (Praga 1667 - ivi 1723), di lontana origine italiana (i suoi antenati erano emigrati in Boemia come scalpellini e vi si erano stabiliti da tre generazioni). Accanto a K. I. Dientzenhofer, [...] il più notevole architetto del tardo barocco boemo. La sua formazione col padre, collaboratore di G. B. Mathey, e con una forte ispirazione medievale. Nella chiesa santuario di S. Giovanni Nepomuceno (1721-29) di Žd´ár nad Sázavou, il riferimento al ...
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Famiglia di architetti e scultori originarî del Comasco, attivi tra il 16º e il 18º secolo. Rocco, architetto (Pelsopra, Como, 1501 - Genova 1590), svolse la sua attività a Genova, dove subì l'influenza [...] , Val d'Intelvi, 1618 circa - Passavia 1684), fu il primo della famiglia a operare in Boemia. Lavorò a Praga (1638-48, chiesa del Salvatore; 1657, chiesa di S. Giovanni sulla Roccia; ecc.), a Březnice (chiesa e collegio dei Gesuiti), a Náchod (1657 ...
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